Addio a Elisabetta Terabust: étoile e direttrice onoraria dell'Opera di Roma
È morta a 71 anni Elisabetta Terabust, grande ballerina italiana
È morta a 71 anni Elisabetta Terabust, direttrice onoraria dell'Opera di Roma e grande ballerina italiana.
Conosciuta in tutto il mondo, la Terabust inizia la sua carriera nel mondo della danza proprio al Teatro dell'Opera, dove frequenta la scuola di danza diretta da Attilia Radica. Dopo il diploma entra a far parte del corpo di ballo del Teatro, per poi aggiudicarsi il posto di prima ballerina nel 1966 e di étoile nel 1972.
Capelli corvini e temperamento forte, Terabust diventa un'icona della danza italiana. Si perfeziona col danese Erik Bruhn, con il quale danza nei pas de deux di Don Chisciotte e di Infiorata a Genzano. Collabora col maestro Žarko Prebil di cui interpreta, tra gli altri, Schiaccianoci e Cenerentola e si esibisce in alcune creazioni del coreografo ungherese Aurel Milloss fra cui Estri su musiche di Goffredo Petrassi.
Nella sua carriera ha danzato con Rudolf Nureyev, col quale si dice abbia pure litigato, ma è stata partner di palcoscenico anche di Peter Schaufuss e Patrick Dupont.
Nel 1973 danza come prima ballerina nel Ballet de Marseille diretto da Roland Petit, poi si trasferisce a Londra dove avvia la sua collaborazione con il London Festival Ballet, oggi English National Ballet.
Negli anni '80 torna in Italia come étoile ospite dell'Aterballetto. Dirige dal 1990 al 1992 il Corpo di ballo dell'Opera di Roma; dal 1993 al 1997 quello del Teatro alla Scala; dal 2000 al 2002 il MaggioDanza, compagnia stabile del Maggio Musicale Fiorentino; dal 2002 al 2006 il ballo al Teatro San Carlo di Napoli.
La Terabust, oltre che ottima danzatrice, è stata una fenomenale talent scout: è a lei che si deve la scoperta del talento di Roberto Bolle.