Roma
Addio a Pampanini, Citti, Bud Spencer, Scola e Pannella. 2016 anno orribile
Il ricordo di Anna Marchesini, Carlo Azeglio Ciampi e Luciano Rispoli
Una fetta di romanità rimane malinconicamente sul piatto del 2016. Parecchi sono, infatti, i personaggi famosi nati nella Capitale o romani d'adozione scomparsi nell’anno che muore tra poche ore. Una serie di lutti che hanno colpito il mondo dello spettacolo e della cultura. Personaggi rappresentativi della bandiera italiana nel mondo. Se ne sono andati, grandissimi artisti, uomini politici e imprenditori che con il loro talento e la loro cultura hanno fatto conoscere la Capitale attraverso immagini e parole.
Il 6 gennaio si è spenta all’età di 90 anni l’attrice Silvana Pampanini, romana verace. Diventata famosa per la vittoria ex aequo del concorso di Miss Italia nel dopo Guerra fu una delle attrici italiane più amate e conosciute: nel 1952 prese parte a “Processo alla città” e nel 1955 al campione di incassi “Racconti Romani”, infine nel 1959 appare nel cast di “La strada lunga un anno” che fu candidato all'Oscar.
Il 14 gennaio a Fiumicino, sul Litorale Romano, muore Franco Citti. Era nato nel 1935. Attore e regista aveva esordito con Pier Paolo Pasolini in Accattone nel 1961. Pasolini lo scoprì praticamente nel suo ambiente, la borgata. La naturalezza e la spontaneità nell’interpretazione lo hanno portato a recitare anche per Francis Ford Coppola per “Il Padrino".
Il regista Ettore Scola è morto il 19 gennaio all'età di 84 anni. Era uno degli ultimi maestri del cinema italiano, autore di film indimenticabili come "C'eravamo tanto amati" (1974), "Una giornata particolare" (1977), "La famiglia" (1987). Il 25 marzo muore a Roma, nell’ospedale dove era ricoverato a causa di una malattia, l’attore fiorentino Paolo Poli. Aveva 86 anni e calcava il palcoscenico dagli anni cinquanta.
Il 19 maggio 2016 si spegne a Roma il leader Radicale Marco Pannella conosciuto per le sue battaglie per i diritti civili e per la lunghissima carriera politica. Il 27 giugno a 86 anni è scomparso invece Bud Spencer, nome d’arte di Carlo Pedersoli, compagno per decenni di Terence Hill in film cult per il grande pubblico.
L'attrice teatrale Anna Marchesini, conosciuta per la carriera con il “Trio Marchesini, Lopez, Solenghi” muore il 30 luglio a 62 anni dopo una lunga malattia che non aveva mai nascosto.
Il 16 settembre Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica dal 18 maggio 1999 al 15 maggio 2006 si spegne in una clinica romana. E' stato governatore della Banca d'Italia dal 1979 al 1993, presidente del Consiglio dei ministri (1993-1994), Ministro del tesoro e del bilancio e della programmazione economica (1996-1997), quindi Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (1998-1999). Primo presidente del Consiglio e primo capo dello Stato non parlamentare nella storia della Repubblica.
Il 19 settembre scompare Mara Parmegiani, giornalista, scrittrice, esperta di costume e moda. Il 25 settebre scompare il "Vasari della cultura romana", l'onnipresente Principe Carlo Giovannelli, nobile per lignaggio e per vocazione.
Nella notte tra il 27 e il 28 ottobre a 84 anni scompare nel quartiere di Casal Palocco il conduttore televisivo Luciano Rispoli, celebre ideatore di programmi come “Parola mia” e “Tappeto volante”, pioniere del giornalismo in Rai.
L'11 novembre, Vittorio Bos Andrei, meglio conosciuto con il nome di "Cranio Randagio", è stato trovato morto in un appartamento dopo una festa tra droghe e alcol. Il giovane rapper, molto noto sulla scena romana, aveva partecipato da poco a un talent show che gli aveva dato una notevole visibilità mediatica.
A scomparire in ventiquattr'ore di distanza, tra il 6 e il 7 dicembre sono infine il ristoratore Guido Pisicchio, celebre per un video tormentone contro alcune scelte alimentari "particolari", conosciuto come il ristoratore delle star, e Augusto Bastianelli erede di una famiglia divenuta nei decenni una "griffe" conosciuta anche a livello internazionale nel campo della ristorazione.