Al Teatro Prati in scena Fabio Gravina per un classico interpretato da De Sica
“Gli ultimi cinque minuti” di Aldo De Benedetti sarà in scena fino all'11 novembre
Debutto al teatro Prati con grande classico del commediografo e sceneggiatore Aldo De Benedetti che torna in scena nella riduzione di Fabio Gravina, direttore artistico del Teatro Prati. “Gli ultimi cinque minuti” sarà sul palcoscenico 4 novembre all’11 dicembre.
l testo, scritto nel 1951, è stato rappresentato in tantissimi teatri italiani e poi è sbarcato al cinema dove ha ottenuto grandi consensi di pubblico nella prima versione di Giuseppe Amato (1955) con Vittorio De Sica, Linda Darnell, Peppino De Filippo, Rossano Brazzi, e in quella più recente di Marco Vicario (1982) con il titolo “Scusa se è poco” nella quale i protagonisti erano Monica Vitti ed Ugo Tognazzi.
Il talento di Fabio Gravina e la sua ironia pungente ancora una volta regaleranno al pubblico un mix di emozioni e risate, insieme agli altri protagonisti: Paola Riolo, Mara Liuzzi, Titto Manganelli, Matteo Micheli e la partecipazione di Giulio Gravina.
La storia narra le vicende di Renata e Carlo che s'incontrano per caso, mentre visitano lo stesso appartamento da affittare. Ciascuno dei due, deciso ad avere per sé l'appartamento, rivendica diritti di precedenza. Mentre aspettano il proprietario, incominciano a parlare tra loro e Renata accenna alla sua vita di ragazza moderna, indipendente, che vuol vivere del proprio lavoro: Renata vuole l'appartamento per allestirvi una sartoria. Il suo modo di fare e di parlare colpisce Carlo, che è un ricco industriale, e le propone di prendere l'appartamento in comune per viverci insieme. Renata rifiuta, ma poi ci ripensa, ed è disposta ad accettare la proposta, che le consentirebbe di vivere per un certo tempo senza preoccupazioni. Ma ora Carlo ritira la primitiva proposta: sempre più affascinato, chiede a Renata di diventare sua moglie.