Roma

Al via Romarché 2016: il tempo si prende 4 giorni

Rassegna dedicata all'editoria archeologica nel museo Nazionale delle Terme di Diocleziano

RomArché 2016 si apre nel mese dei libri e dell'editoria, accendendo un faro sul passato remoto della Capitale attraverso una rassegna dedicata all'Editoria Archeologica arrivata alla sua settima edizione. Presentazioni di libri, conferenze, incontri.  
Si comincia martedì 24 maggio con una conferenza stampa alla quale prenderà parte lo scrittore di best seller storico-archeologici Valerio Massimo Manfredi.
L'obiettivo di RomArché è, come ogni anno, sostenere il confronto professionale, scientifico e culturale in ambito archeologico, stimolare l’editoria specializzata, dare indirizzi e proposte alla didattica scolastica, universitaria e museale, valorizzare l'istituzione museale ospitante, come anche il patrimonio archeologico e artistico di Roma e coinvolgere pubblici non di settore.
Nelle giornate di sabato 28 e di domenica 29 maggio, a fare da protagoniste saranno le case editrici con gli appuntamenti di Leggere in Biblioarché, una iniziativa dedicata esclusivamente alle presentazioni di libri, progetti, laboratori e agli incontri con gli autori, con un programma orientato – come è ormai tradizione per RomArché– alla valorizzazione dell’editoria di settore.
Tra gli Editori saranno presenti: AM&D Edizioni; Ante Quem; Arbor Sapientiae; Architetti Roma Edizioni; Campisano Editore; Dielle Editore; Edifir; Edipuglia; Editoriale Jaca Book; Edizioni Espera; Electa Mondadori; Esedra Editrice; E.S.S. Editorial Service System per la Fondazione Dià Cultura; ETS Edizioni; GB Editoria; Giorgio Bretschneider Editore; Il Cerchio; Il Mulino; Il Poligrafo; Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (IIPP); La nostra storia in gioco; MaggioliMusei; Modus Editore; Naus; Olschki; Quasar; Storia e Letteratura.
Durante la manifestazione si svolgerà il Convegno Internazionale di museologia “museum.dià”, sempre declinato sul tema del tempo.
Nell’ambito di questo incontro scientifico “Chronos, Kairos e Aion, Il tempo dei musei” (26 - 28 maggio), ideato in collaborazione con la Direzione Generale Musei del MiBACT e la BritishSchool at Rome, più di 100 studiosi si confronteranno sulle esperienze di gestione del tempo nei musei: tempo come substrato delle attività di ricerca nell’ambito della collezione; tempo come dimensione narrativa nelle pratiche di diffusione e comunicazione culturale; tempo come variabile attiva e plurima di adattamento al cambiamento; tempo come anello di congiunzione tra conoscenza e creatività.
Fra le varie iniziative in particolare si evidenziano sabato 28 maggio (pomeriggio), oltre a un ricco programma di presentazioni di novità editoriali, si terrà (alle 17.00) l’incontro promosso dal CONI – Comitato Olimpico Nazionale Italiano “Il tempo e lo sport: una questione di kairòs nel mondo antico e di chronos nel contemporaneo” in cui, in un excursus che va dalla vita quotidiana ai rituali religiosi, dalle attività economiche alle performance sportive dell’antichità, la misura del tempo emerge sempre come elemento necessario e imprescindibile.
Domenica mattina (29 maggio), a partire dalle 10.00, i più piccoli saranno coinvolti nelle iniziative di“RomArché dei bambini. Le Terme di Diocleziano tra gioco, racconti, scoperte e magia”.
Alle 11.00 Syusy Blady di Italia Slow Tour e Turisti per caso e Valentino Nizzo della Direzione Generale Musei del MiBACT ci guideranno in un appassionante viaggio documentaristico e filmico tra l’archeologia e la storia della nostra penisola, dall’Adriatico al Tirreno.
A seguire intervista agli archeologi di Archeokids: “Volevamo raccontare l’archeologia ai bambini come si raccontano le storie di draghi, cavalieri e folletti. Il sogno è diventato Archeokids”.