Roma

Allarme scuola, Presidi Lazio: "Classi ancora in dad perchè manca la mensa"

Costarelli: "Le norme non possono cambiare in due giorni, difficile riattivare un servizio nel weekend"

Costarelli, presidente dell'Associazione presidi del Lazio, commentando le nuove norme anti covid in vigore da lunedì 7 febbraio, lancia l'allarme: "Alcune classi sono in dad perchè le scuole non hanno fatto in tempo a riattivare la mensa nel weekend".

Cristina Costarelli, presidente dell'Associazione nazionale presidi per il Lazio e dirigente del liceo Newton, a Roma, ha espesso perplessità, come il collega Mario Rusconi, sulle modalità e sui tempi di comunicazione delle nuove norme anti covid, in vigore nelle scuole da lunedì 7 febbraio: "Decreti che ci piombano addosso dal venerdì al lunedì rimodulando le disposizioni. Abbiamo trascorso il fine settimana a lavorare, modificando le quarantene nelle classi in dad e dando nuove indicazioni alle famiglie in modo da far rientrare chi poteva. In alcuni casi siamo riusciti, in altri no. La gestione oggi è ibrida".

Studenti a casa perchè senza mensa

Ad Adnkronos Costarelli ha poi denunciato: "Le classi che erano in dad alle elementari, nelle quali quindi era stato sospeso il servizio mensa, oggi non sono potute rientrare perché era impossibile riattivare il servizio nel weekend. Una norma non può cambiare dall'oggi al domani. Lo abbiamo ripetuto tante volte, ma non c'è ascolto in questa direzione".

Costarelli: "Le norme creano disorientamento e conflitto fra presidi e famiglie"

Costarelli ha poi concluso: "Il risultato è un generale disorientamento ed un incremento frequente di conflittualità tra presidi e famiglie. Non è il caso del Newton, ma nel primo ciclo le realtà sono più complesse da gestire e questo tipo di gestione genera tensioni". Sugli istituti che hanno scelto di far concludere le quarantene già in atto, secondo le vecchie norme: "In questi momenti si agisce con buon senso. Avrei agito anch'io allo stesso modo se avessi avuto situazioni analoghe".