Roma

Allarme smog: Raggi lascia Roma a piedi. Arriva il blocco del traffico

I veicoli più inquinanti non potranno circolare nella Fascia Verde giovedì 25 gennaio dalle 7.30 alle 20.30

Polveri sottili alle stelle: Roma soffoca in una nuvola di smog e il Campidoglio è costretto a prendere decisioni drastiche. Giovedì 25 gennaio traffico bloccato per i veicoli più inquinanti nella Fascia Verde.

 

Viste le condizioni critiche dei livelli di inquinamento, il sindaco Virginia Raggi non ha concesso nemmeno la libertà di circolazione nella fascia di pranzo. Lo stop alle auto, che coinvolge motoveicoli e autoveicoli PRE-EURO 1, EURO 1 e autoveicoli alimentati a benzina EURO 2, andrà avanti dalle 7.30 alle 20.30 senza pause.
Il provvedimento d'emergenza è stato annunciato nel tardo pomeriggio di mercoledì e rischia di trasformare i guidatori più distratti in vittime di una cascata di multe.

Martedì 23 gennaio, infatti, il Campidoglio aveva emesso soltanto un avviso in cui chiedeva la collaborazione dei cittadini per far diminuire i livelli di smog grazie ad alcune accortezze: “risulta necessario attuare una serie di azioni volontarie, volte alla riduzione delle emissioni con l'obiettivo di contribuire a prevenire l'aumento delle concentrazioni inquinanti in atmosfera: optare per l'uso dei trasporti pubblici evitando il più possibile l'impiego del veicolo privato a motore; utilizzare in modo condiviso l'automobile per contribuire alla riduzione dei veicoli circolanti (car pooling o car sharing); preferire veicoli elettrici, ibridi o alimentati con combustibili a basso impatto ad (esempio il metano); adottare comportamenti di guida volti alla riduzione di emissioni inquinanti (ad esempio moderare la velocità, mantenere spento il motore se non necessario, curare la corretta manutenzione del veicolo); limitare l'orario di accensione degli impianti termici e ridurre la temperatura massima dell'aria negli uffici; optare per l'uso della bicicletta; preferire, ove possibile, spostamenti a piedi".


In meno di 24 ore l'invito si è però tramutato in obbligo per la Fascia Verde della città. “Il provvedimento – annuncia il Campidoglio - si è reso necessario a causa del superamento dei valori limite previsti dalla legge per l'inquinamento da polveri sottili”.

I dati dell'Arpa hanno infatti riportato un quadro spaventoso per Roma che da martedì è entrata in quella che è stata definita una “situazione critica”, che secondo le previsioni terminerà venerdì.

A rischio la salute delle fasce più fragili della popolazione: bambini, anziani e donne in gravidanza. La giunta capitolina ha invitato i soggetti che fanno parte di queste categorie a evitare di esporsi prolungatamente allo smog nelle prossime ore.