Roma

Allarme terrorismo a Roma sul lungotevere: ma è un'esercitazione anti attacco

Esercitazione antiterrorismo nella notte: Polizia e Carabinieri insieme per fare prove antiterrorismo nei pressi del Tempio Maggiore Ebraico

Il Lungotevere de' Cenci diventa lo scenario di un attentato simulato. È quanto accaduto nella notte tra il 16 e il 17 novembre, in un'esercitazione antiterrorismo congiunta di Carabinieri e Polizia.

L'esercitazione ha testato le capacità di risposta e le competenze degli uomini della Polizia e dei Carabinieri in caso di attentato. È stata simulata una situazione in cui quattro terroristi armati di pugnali attaccavano sul Lungotevere de' Cenci e poi scappavano in varie direzioni, portando con sé degli ostaggi.

Hanno partecipato all'esercitazione la Squadra di Primo Intervento e quella d'Intervento Critico del reparto Prevenzione Crimini della Polizia, le Aliquote di Primo Intervento dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nonché la Squadra Operativa di Supporto dei Carabinieri dell'Ottavo Reggimento del Lazio. Oltre questi c'erano gruppi specializzate di negoziatori, artificieri, unità cinofile e unità antisabotaggio.

L'esercitazione, svoltasi nei pressi del Tempio Maggiore Ebraico è stata condotta durante gli orari notturni per non arrecare disagi alla circolazione, ed è stata organizzata dalla Questura e dal Comando Provinciale dei Carabineri, con l'approvazione del Comitato di pubblica sicurezza, diretto dal Prefetto Frattasi.