Allergie, 6 mln di italiani in “crisi”. Rimedi naturali per i guai da polline
Il disturbo, nei casi più gravi, può sfociare in vere e proprie crisi di asma
Starnuti, naso che cola e che prude, occhi rossi che lacrimano, gola irritata e tosse continua.
La primavera si annuncia così per 6 milioni e mezzo di italiani, gli sfortunati che soffrono di allergia ai pollini. Il disturbo, in continuo aumento, si manifesta ciclicamente per lo più con fastidiosi sintomi a livello dell’apparato respiratorio e provoca la cosiddetta rinite allergica che, nei casi più gravi, può sfociare in vere e proprie crisi di asma.Nei soggetti geneticamente predisposti gli antigeni contenuti nel polline, veicolato dal vento, provocano una reazione eccessiva del sistema immunitario che inizia a produrre anticorpi, le immunoglobuline E.
Nonostante gli attacchi allergici non comportino gravi conseguenze per la salute, sono tuttavia responsabili di numerosi disagi. Chi soffre di questo disturbo infatti, accusa una serie di sintomi che spesso incidono pesantemente sulla vita sociale e su quella professionale, tanto che circa il 14% degli allergici perde oltre una settimana di giornate lavorative.Generalmente, gli individui che soffrono di allergie ai pollini ricorrono ad antistaminici e cortisonici. I primi sono farmaci che bloccano la produzione di istamina, la sostanza prodotta dal nostro sistema immunitario in risposta ad una reazione allergica o infiammatoria; i secondi sono invece antinfiammatori e immunosoppressori utili a ridurre i sintomi delle allergie, ma non a curarle.
Ma esiste anche la possibilità di combattere gli effetti di un attacco allergico utilizzando sostanze naturali e prive degli effetti collaterali riconducibili alle terapie cortisoniche. Oltre ad assumere tramite l’alimentazione le vitamine K,B e C - particolarmente utili contro il “raffreddore da fieno” e l’infiammazione agli occhi - si può assumere l’estratto secco di Perilla. E’ stato infatti dimostrato che i semi della Perilla frutescens, che appartiene alla famiglia delle Laminaceae ed è nota anche come egoma o shiso, sono ottimi per combattere asma ed allergie.
Questa pianta, che assomiglia al basilico ed è coltivata principalmente in Oriente (Cina, Giappone e Corea), produce dei semi ricchi di acidi omega 3 e omega 6, flavonoidi , vitamina A, vitamina E, calcio e ferro.Un altro rimedio ottimo per rimettere in marcia il sistema immunitario è l’estratto di ribes nero (Ribes Nigrum), un vero e proprio cortisonico naturale utile per combattere congiuntivite, asma e stanchezza. E’ possibile ricorrere al macerato delle gemme per almeno tre mesi per prevenire le allergie primaverili. Insomma la natura insegna a come evitare i dispetti della natura.
Iscriviti alla newsletter