Roma

Allerta alieni al Circeo: faccia a faccia con piante e animali extraterrestri

Sabato 30 marzo appuntamento faccia a faccia con piante e animali "alieni" del Parco Nazionale del Circeo

Allerta alieni al Circeo. Il Parco Nazionale apre le porte: sabato 30 marzo faccia a faccia a Sabaudia con piante e animali "extraterrestri".

 

Dopo il debutto dello scorso 16 marzo all’isola di Pianosa, nel Parco dell’Arcipelago Toscano, i "bioblitz" arrivano a Sabaudia, nel cuore del Parco del Circeo. I partecipanti avranno la possibilità di dientare ricercatori, in prima linea nell'attività di segnalazione delle specie che minacciano la biodiversità dell’area protetta. Bioblitz, ovvero blitz per la biodiversità, cioè un’incursione a difesa degli habitat naturali dall’invasione delle specie aliene, animali e vegetali, che negli ultimi anni stanno aumentando in modo esponenziale la loro presenza in Europa, arrecando danni enormi agli ecosistemi e all’economia. Le specie aliene sono quelle specie animali o vegetali trasportate dall'uomo in modo volontario o accidentale al di fuori della loro area d'origine, che in ambienti privi dei loro antagonisti naturali possono diventare invasive. Nell’ultimo trentennio sono salite a tremila quelle presenti in Italia, di cui circa il 15% sono invasive, un fenomeno percepito come marginale solo per mancanza di una puntuale conoscenza. Eppure, la stima dei costi sociali ed economici di questo fenomeno supera i 12 miliardi di Euro ogni anno nella sola Unione Europea.

L’attività di sensibilizzazione sulla ricerca e sul controllo delle specie alloctone nei Parchi rientra nella campagna di Citizen Science prevista dal progetto europeo Life Asap dedicato alla divulgazione della tematica degli alieni. I bioblitz sono attività organizzate nell’ambito del progetto da Federparchi in collaborazione con i Parchi interessati. 

“Le specie aliene invasive costituiscono una delle principali minacce alla biodiversità – ha dichiarato Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi- per poterle affrontare con efficacia occorre che vi sia il massimo di consapevolezza nell’opinione pubblica ed è questo l'obiettivo dei bioblitz che si svolgeranno nel corso dell’anno. Un modo partecipato ed anche divertente di avvicinarsi di persona ad una tematica complessa e che si aggrava anche sotto la spinta dei mutamenti climatici. Un contributo mirato, affinché gli interventi sulle specie aliene vengano compresi per la loro importanza rispetto alla salvaguardia degli habitat". “In questo campo come in quello della sostenibilità – ha dichiarato il Direttore del Parco del Circeo Paolo Cassola – coltivare un rapporto collaborativo e virtuoso con le scuole è determinante e l’educazione diventa un architrave fondamentale per formare i cittadini di domani. Per questo motivo abbiamo voluto sensibilizzare ed invitare tutte le scuole della provincia di Latina. Sarà un evento con una valenza giocosamente formativa e i partecipanti, divisi in squadre, andranno alla ricerca delle specie aliene che minacciano la biodiversità del Parco”. Durante il bioblitz nel Parco Nazionale del Circeo, i partecipanti vivranno un’esperienza diretta di monitoraggio, studio e attività pratica sul campo, accompagnati dagli esperti dell’Istituto Pangea (braccio tecnico operativo della Federparchi per l’intera campagna articolata in 12 bioblitz in programma in altrettante aree protette italiane dal Piemonte alla Sicilia) e dagli operatori di Legambiente (partner del progetto Life ASAP).

Per l’occasione, negli spazi del museo naturalistico del Parco sarà allestito un laboratorio-mostra dal titolo “Allarme alieni!”, realizzato nell’ambito del progetto. L’esposizione rimarrà a disposizione delle scuole del territorio, e non solo, fino al 7 aprile.

Durante l’evento, inoltre, sarà presentato il progetto Life Samifix, coordinato dal dott. Daniele Guarneri, che mira a sviluppare e sperimentare protocolli e metodi per contrastare l'invasione dello Xylosandrus, specie aliena di coleotteri scolitidi che a partire dal 2016 ha attaccato il Parco del Circeo causando gravi danni alle comunità vegetali, determinando vasti disseccamenti della vegetazione e altre fitopatologie legate alla presenza di funghi patogeni associati. “Cerchiamo Alien Rangers per realizzare la più vasta attività di citizen science mai realizzata in Italia – ha dichiarato il responsabile Aree Protette di Legambiente Antonio Nicoletti - Un esercito pacifico di cittadini, studenti, famiglie che prendano parte al monitoraggio delle specie aliene invasive, partecipando ai bioblitz nei Parchi e utilizzando AsapP, l’app gratuita per segnalare, non solo durante le attività di monitoraggio ma in qualsiasi occasione, esemplari di aliene sul territorio italiano, per contribuire alla raccolta dei dati e delle informazioni su un fenomeno che dobbiamo assolutamente controllare per garantire l’equilibrio e la salute della nostra biodiversità”. 

Le segnalazioni delle specie aliene si possono effettuare anche con AsapP, l’App gratuita e disponibile sia per dispositivi IOS che Android. Le segnalazioni, validate dagli esperti, verranno inserite in database nazionali ed internazionali che forniranno informazioni preziose agli istituti scientifici interessati.