Allerta terrorismo, sospetto estremista algerino fermato a Termini
L'uomo, 36 anni, era stato rimpatriato lo scorso 8 maggio
Espulso dalle autorità del belga, rimpatriato in Algeria e poi arrivato nella Capitale da Cagliari. Allerta terrorismo alla stazione Termini di Roma, dove un sospetto estremista è stato rintracciato, bloccato ed espulso.
Si tratta di un algerino 36enne, espulso per tre anni dall'area Schengen dalle autorità del Belgio. Sul suo conto, il 4 ottobre era stata diffusa una nota di allerta da parte del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale di Polizia Criminale, proveniente dalle autorità nazionali belghe. Le ricerche dei carabinieri si sono così concentrati sulla stazione di Termini, dove lo stranieri è stato rintracciato e fermato per l'identificazione. Non avendo documenti d'identità al seguito, la completa identificazione è avvenuta grazie ai riscontri dattiloscopici dell'Interpol. È così emerso che l'uomo, dopo un periodo di permanenza di alcuni giorni in una guest house per migranti, si era imbarcato in Algeria su di un natante di fortuna per l'Italia, tra il 20 ed il 22 settembre scorsi, giungendo a Cagliari tra il 24 ed il 25 settembre. Dopo essere rimasto a Cagliari per alcuni giorni a fine mese si è imbarcato su di un traghetto della Tirrenia con destinazione Civitavecchia, per poi giungere nella Capitale.
Proseguono le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, supportati dai Carabinieri del ROS, per verificare le reali motivazioni per cui il cittadino algerino si trovava a Roma.