Roma
Ama allo sbando, Esquilino dimenticato. Pd: “Rione invaso da rifiuti e topi”
Lettere dei consiglieri Pd del I Municipio Di Serio e Curcio all'Ama: “Cassonetti sporchi, cattivo odore e topi. Fate qualcosa”
Emergenza rifiuti all'Esquilino: l'Ama si dimentica del rione in pieno centro di Roma. Ira dei consiglieri Pd del I Municipio Di Serio e Cursio, inviata pec ai vertici della società: “Urgente richiesta d'intervento”.
“La raccolta dei rifiuti, problematica in tutta la città, raggiunge livelli di criticità molto alti all’Esquilino – scrivono nella pec Stefania Di Serio e Davide Curcio –, dove alla difficoltà diffusa di raccolta si aggiunge il non corretto conferimento degli imballaggi da parte di molti negozi concentrati in alcune vie. Il mancato coordinamento nella raccolta degli scatoloni determina l’accumularsi di rifiuti fuori dei cassonetti. Questi finiscono così per emanare odori fortissimi, soprattutto con il caldo, e diventare un luogo sostitutivo dei bagni pubblici per molti frequentatori delle nostre strade”.
All'Esquilino sono applicati due regimi di raccolta: parte del rione ha il “porta a porta”, altra parte la differenziata stradale. “Questo doppio regime – proseguono – causa moltissime difficoltà. Il porta a porta non funzione bene, la raccolta nei portoni non passa con regolarità e quindi i cittadini si trovano spesso con portoni maleodoranti e invasi dai topi. Poiché la raccolta non avviene con regolarità si verifica una sorta di ‘turismo del rifiuto’ verso i cassonetti per la differenziata stradale che di conseguenza si riempiono oltremodo”.
Ama ha pronto un piano di rinnovo dei cassonetti per la Capitale, ma non è stato ancora confermato se parte di questi verrà destinata per l'Esquilino. “I cassonetti – continuano i consiglieri – sono obsoleti e non vengono puliti con regolarità, generando cattivo odore e presenza di topi. Le domandiamo quindi se nel piano di rinnovo dei 13.000 cassonetti sarà inserito l’Esquilino o se ancora una volta sarà trattato come rione di serie B. Inoltre, la pulizia delle strade è inesistente o inutile perché non viene fatta con strumenti adatti e soprattutto non viene fatta con continuità. Il caso dei Portici di piazza Vittorio è da questo punto di vista emblematico per il contrasto tra il pregio architettonico dei palazzi e lo sporco della sua pavimentazione”.
I consiglieri municipali Pd concludono la missiva con un serie di urgenti situazioni da risolvere: “Sostituzione dei cassonetti in tutto il rione Esquilino; un primo intervento di pulizia straordinaria delle aree in cui sono installati i cassonetti e quindi interventi regolari di pulizia delle stesse; un piano di raccolta dei cartoni realmente negozio a negozio, con controlli puntuali per evitare che le attività commerciali conferiscano rifiuti nei cassonetti stradali; la pulizia quotidiana dei portici con strumentazione idonea; la pulizia dell’area attorno al mercato a chiusura dello stesso; il monitoraggio della raccolta porta a porta con controlli puntuali e report”.