Roma
Amatrice era piena di turisti per la sagra La terra cancella l'appuntamento
Amatrice è stata devastata dal terremoto in uno dei momenti clou della stagione turistica: sabato e domenica prossimi, infatti, era in programma la Sagra degli spaghetti all'Amatriciana, un appuntamento di grande richiamo internazionale con la celebre pasta locale giunto alla 50ma edizione.
Nella cittadina del reatino erano presenti quindi ancora più turisti del solito. Amatrice è una meta molto gettonata per weekend e vacanze per il suo interesse naturalistico e ambientale, storico e culturale. Inclusa nel territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, la conca verdeggiante di Amatrice si trova a 1000 metri sul livello del mare. E' un'ottima base per escursioni e passeggiate in montagna. Di grande fascino anche il centro storico, con il Corso Umberto I su cui si affacciano le strette vie che conducono ai resti di mura medioevali, alle chiese del Trecento e del Quattrocento o alla monumentale Torre Civica che sovrasta la città. Oltre alla tragedia umana delle tante vittime, si teme anche per la sorte di monumenti come il Santuario dell'Icona Passatora, chiesa quattrocentesca interamente istoriata di affreschi votivi, il complesso di S.Francesco, coronato dal meraviglioso portale gotico e la Chiesa di S.Agostino situata presso una porta della trecentesca cinta muraria. Nel Museo Civico sono conservate le piu' interessanti opere radunate nelle chiese di Amatrice e delle frazioni, tra le quali spiccano i dipinti di Cola dell'Amatrice e le croci scolpite da Pietro Vannini.