Roma
Amatrice: il ricordo e l'eroismo dei Vigili del Fuoco, salvarono 300 vite
Vigili del Fuoco, in un video il ricordo della tragedia dopo 6 anni: 300 persone salvate e 215mila interventi compiuti
Amatrice a 6 anni dal terremoto. La commemorazione dei Vigili del Fuoco. Salvarono 300 persone e portarono a termine di più di 215mila interventi. Il ricordo che non muore.
“Pronto, Vigili del Fuoco”, “È crollato tutto, aiuto”, “Stiamo arrivando”. Erano le ore 3:36 del 24 agosto di sei anni fa quando una scossa di magnitudo 6.0 colpì le città di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto. Con l'epicentro ad Accumoli e con una durata di 20 secondi, il terremoto scosse tutto il centro Italia, rendendo un cumulo di macerie le tre città. A sei anni di distanza, il ricordo non si è spento ma arde ancora più forte nelle commemorazioni nelle città, dei loro cittadini, delle istituzioni e dei soccorritori che intervennero prontamente per far fronte all'immane tragedia.
L'eroismo dei Vigili del Fuoco, il ricordo su Twitter
La scossa del 24 agosto costò la vita a 299 persone, di cui 239 solo ad Amatrice. Ne sarebbero seguite ulteriori, il 26 e il 30 ottobre. Quest'ultima, la più forte con un magnitudo 6.5, tra Norcia e Preci in provincia di Perugia. Gli sfollati furono 41mila, con 388 feriti e 303 morti. “Pronto, Vigili del Fuoco”, “Pronto, aiuto, è crollato tutto”, “Stiamo arrivando”. I Vigili del Fuoco, costantemente al fianco della popolazione che aveva visto crollare la propria casa, commemorano con un video su Twitter la tragedia nella quale salvarono 297 persone dalle macerie e intervennero più di 215mila volte nei mesi a seguire. Le voci di disperazione in apertura e la prontezza nell'intervento, poi le immagini;. perchè quel “Stiamo arrivando” non rappresenta una registrazione salvata negli archivi, ma il monito quotidiano di un eroismo che si espresse in tutta la sua forza in quei mesi drammatici.