Roma
Amianto, ex dipendente Rai morto: il pm ferma il funerale, nuove indagini
Un caso di morte amianto di un dipendente della Rai sta diventando una battaglia legale a livello nazionale: bloccati i funerali di Mariusz Marian Sodkiewicz
Un caso di morte amianto di un dipendente della Rai sta diventando un vero caso nazionale. E, proprio oggi -marted' 14 maggio - erano in programma i funerali. Il carro funebre era già davanti casa per caricare la bara e andare in chiesa quando è arrivato l'ordine di stop alle esequie da parte della Procura di Roma.
Nuove indagini e accertamenti sul corpo di Mariusz Marian Sodkiewicz.
I fatti
I pm di Roma indagano per lesioni personali colpose in relazione al caso di Mariusz Marian Sodkiewicz, ex dipendente Rai di 62 anni deceduto lunedì 13 maggio a causa di un mesotelioma pleurico, forma tumorale dovuta all’esposizione all’amianto durante il suo lungo servizio nella sede romana dell’emittente pubblica. I magistrati capitolini hanno disposto la sospensione delle esequie per effettuare l’autopsia sul corpo di Sodkiewicz. Risale a marzo la denuncia che l’uomo aveva presentato a piazzale Clodio, dopo aver scoperto l'avanzamento mortale del tumore.
Il precedente di Franco Di Mare
Solo pochi giorni fa, in un'intervista a Che tempo che fa, era stato invece il giornalista Franco Di Mare a denunciare di essere affetto a sua volta da mesotelioma, la rara forma di tumore legata proprio "alla presenza di amianto nell'aria che si prende tramite la respirazione di parcelle di amianto, senza rendersene conto". Sulla vicende è intervenuto l'ad Rai Roberto Sergio, impegnandosi a inviare al giornalista tutta la documentazione richiesta all'azienda negli anni precedenti.
La rabbia dei parenti
Il caso di Mariusz e il blocco dei funerali in corsa ha scosso ancora di più lo stato psicoemotivo dei parenti della vittima che da mesi si battono per ottenere giustizia. In alcune aree delle sedi rai le bonifiche dell'amianto sono state fatte forse non in modo corretto e i morti iniziano a far rumore al punto da spingere la Procura a un provvedimento d'emergenza come il blocco delle esequie che ha solo 2 precedenti in dieci anni e l'apertura di un fascicolo per lesioni personali colpose. Forse Mariusz avrà finalmente giustizia