Amministrative Lazio, il Pd si prende Civitavecchia, Palestrina e Tarquinia

Il centrosinistra fa il pieno: tre comuni su tre al voto di ballottaggio nelle amministrative del Lazio. Palestrina, Civitavecchia e Tarquinia saranno guidate da sindaci di sinistra. 

Un dato che fa riflettere, anche perché il Lazio è da sempre una roccaforte di Fratelli d'Italia.

Palestrina

Con oltre il 59% dei voti (dati al 70% delle schede scrutinate), Palestrina ha scelto il suo sindaco: sarà Igino Macchi a guidare la città per i prossimi 5 anni. Settantatrè anni, già assessore ai servizi sociali e ai lavori pubblici, prima con Enrico Diacetti e poi con Rodolfo Lena, Igino Macchi ha battuto l’altro candidato del centro-destra Giuseppe Cilia.

Civitavecchia

Il nuovo sindaco di Civitavecchia è Marco Piendibene. Il candidato di Partito democratico, Alleanza Verdi Sinistra, Movimento 5 stelle e Unione Civica ha vinto il ballottaggio delle elezioni comunali che si sono svolte oggi. A poche sezioni dalla fine Piendibene è al 54,48%, Massimiliano Grasso al 45,52%. I votanti per Piendibene sono stati 11.291, mentre Grasso si è fermato a 9433.

Tarquinia

Francesco Sposetti è il nuovo sindaco di Tarquinia. Vittoria schiacciante del candidato Sposetti su Giulivi con una percentuale del 70,09. Anche la città di Tarquinia ha quindi deciso di premiare la coalizione di centro sinistra, già in netto vantaggio al primo turno, e bocciare la destra uscente guidata da Alessandro Giulivi.

Le reazioni politiche

"Nel Lazio, il centrosinistra segna una vittoria chiara e inequivocabile nelle amministrative a partire dall'esito ballottaggi che si sono chiusi oggi. Tre vittorie su tre. Il centrosinistra riconquista dopo dodici anni Civitavecchia con Marco Piendibene, vince a Palestrina con Igino Macchi e a Tarquinia con Francesco Sposetti. Dopo aver conquistato sei Comuni su sette tra quelli andati al voto sopra i 15 mila abitanti. Un grande risultato per il Partito Democratico e per tutto il centrosinistra". Così Emanuela Droghei, consigliera del Partito Democratico della Regione Lazio. 

"Vittoria netta"

"Un centrosinistra unito, con programmi e candidati credibili, viene premiato dagli elettori. Questa è la strada da consolidare nei prossimi mesi, rendendo ancora più forte e riconoscibile l'alternativa alla destra che governa la Regione Lazio che oggi subisce una sonora sconfitta elettorale sui territori", conclude.