Roma
Amministrative, Vittorio Sgarbi si candida sindaco di Sutri a titolo gratuito
Sgarbi: “Sutri deve rinascere e diventare come Spoleto”
Vittorio Sgarbi si candida a sindaco di Sutri, cittadina del viterbese a titolo gratuito e sfida i candidati di Cinque Stelle e Pd a fare la stessa cosa.
Il critico d'arte, tornato alla Camera lancia la sua candidatura con la lista Rinascimento “in contrasto con la mediocrità e l'ignoranza, e contro la mediocrazia al potere e l'assurda autocandidatura di Di Maio alla Presidenza del Consiglio, sulla base della sua inesperienza e incapacita”.
Sutri, spiega Sgarbi, e' una citta' "che deve rinascere davanti al mondo per l'importanza del suo patrimonio artistico. Resto disponibile alle componenti politiche che vorranno condividere il progetto. Ho gia' interloquito con le forze di maggioranza della citta' di Sutri. Spero che intendano la mia offerta come rilancio di una grande citta', e con la garanzia di esercitare il mandato a titolo gratuito, rinunciando a ogni indennita'.
Come deputato presentero' subito una proposta per 'Sutri citta' d'arte' e indichero' come simbolo la Torre degli Arraggiati. A favore della citta' e della sua importanza vi e', in controtendenza, l'incremento demografico, cui io contribuiro' eleggendo la cittadinanza a Sutri". E aggiunge: “Inoltre, io porterò un contributo annuale alle iniziative culturali di 25.000 euro attraverso la Fondazione Ligabue. Sutri deve diventare come Spoleto. Coinvolgerò anche la Fondazione Fendi. La cultura deve trionfare".
