Roma

Animali utilizzati per mendicare: due denunce, tre cani "liberati"

In precarie condizioni e legati alla grata di un negozio in via Nazionale. Sono stati trovati cosi due cani - un levrerio ed un lupo - dagli agenti della Polizia di Stato del Commissariato 'Trevi Campo Marzio'. E’ il secondo episodio di maltrattamenti di cani utilizzati per mendicare avvenuto in pochi giorni per le vie del centro di Roma.
In questa circostanza ad essere denunciato è stato un 52enne nomade senza fissa dimora. Gli agenti ad un primo accertamento hanno subito notato che il levrerio, di sesso femminile, aveva problemi di deambulazione; dai successivi esami medici è risultato avere il dito di una zampa e la coda fratturati. Per l’uomo è scattata la denuncia per maltrattamento di animali, mentre i cani sono stati affidati ad un ‘associazione per le cure mediche e la loro successiva adozione. Analoga vicenda, si era verificata sabato scorso in via Marcantonio Colonna quando - durante il controllo del territorio – i poliziotti erano intervenuti a seguito di una segnalazione al 113. Un 59enne di nazionalità romena, era stato sorpreso a maltrattare un cucciolo meticcio di circa tre mesi, strattonandolo con il guinzaglio e colpendolo ripetutamente sulla testa. L’uomo, era stato poi denunciato presso gli Ufficio del Commissariato Trevi Campo Marzio per il reato di maltrattamenti di animali. Il cucciolo, anche in quel caso, era stato affidato ad una Associazione autorizzata. Negli ultimi due anni, il contrasto a questa attività illecita ha portato gli agenti del Commissariato a 'sequestrare' ed affidare dieci cani ed a denunciare i responsabili di tali maltrattamenti.