Roma

Anno Santo, business degli scippi. In fila per il borsello anti-rom

Venticinque euro per mettere al sicuro i proprio contanti, carte di credito ed evitare lo spiacevole inconveniente di trovarsi senza i propri documenti di identità o passaporti. In tempo per il Giubileo una azienda italiana è pronta a sbarcare a Roma con la sua soluzione anti-scippi: "hidden bag", il borsello nascosto è prodotto dalla Dasiro, una società di Palermo che ora sta cercando agenti per commercializzare il proprio prodotto nella città eterna.

Raggiunti al telefono dal cronista di Affaritaliani.it il titolare Giuseppe di Fresco ha raccontato di essere stato innondato di curricula dopo aver messo l'annuncio su un noto portale online. "Si può vendere negli alberghi, pensioni, b&b, ristoranti, negozi souvenir, o dove il turista/pellegrino si trova. Alte provvigioni, chiamare per colloquio. Se volete notizie più dettagliate, su facebook cercate hidden bag borsello nascosto".
Ora non resta che fare la cernita dei profili più adatti e presto negli hotel della Capitale si potranno trovare in vendita il prodotto che promette di mettere in ginocchio il business dei furti in metropolitana. Una vera e propria emergenza che vede in prima fila una manovalanza di minorenni, spesso provenienti dai campi rom della provincia di Roma e che, in vista dell'Anno Santo straordinario rischia di avere una vera e propria impennata.

Sperando che i pellegrini in arrivo in città non si ritrovino ad assistere a scene come quella che ha visto protagonista una ragazza romana che dopo aver sventato un tentativo di scippo ai danni di una turista che stava salendo su un treno alla stazione della metropolitana Barberini, si è trovata a dover fronteggiare la rabbia della baby gang che, impuniti, stazionano lungo le stazioni della linea A a caccia di portafogli a portata di mano.