Ansia, problemi di coppia e ossessioni: “Psicologi di voi stessi”, i segreti
In libreria il lavoro del dottor Franco Casoni “Psicologi di voi stessi, 20 consigli tecnici per stare bene”
Frustrazioni personali, ansia, disagio e imbarazzo esistenziale, problemi di coppia, depressioni, ossessioni, disturbi compulsivi possono esse Psicologi re individuati, attenuati e sconfitti dall'individuo stesso con un percorso teorico-pratico di autodiagnosi sotto l'occhio vigile di uno specialista che ha dedicato la propria formazione alla ricerca dello "star bene".
Lo afferma Franco Casoni che ha riversato nel bel libro Psicologi di voi stessi – 20 consigli tecnici per stare bene (Armando Editore, pp. 360, euro 30) la sua esperienza di psicologo clinico acquisita durante gli anni di attività nel mondo del lavoro e in ambito di terapia "face to face". Il testo può essere acquistato anche in E-BOOK.
Casoni è un self made man, questo dettaglio biografico conferisce alla sua opera la chiarezza espositiva e la praticità che è quanto di più distante possa esserci dai barbosi e talvolta tortuosi testi accademici o dai manuali di taglio "americano" che sembrano offrire una soluzione immediata per un tema così complesso come quello affrontato nel volume.
La sua ricerca è il frutto di un riscontro pratico e una verifica costante nella sua lunga attività di psicologo sul campo. Il disagio psichico in diverse forme stringe come una tenaglia le persone che spesso non sanno letteralmente "dove sbattere la testa".
Casoni prende per mano il lettore e lo conduce pagina dopo pagina in un percorso di liberazione e di formazione, aiutandolo ad abbandonare false credenze, mitologie sbaragliando alcune teorie superate dall'esperienza pratica. Non esiste una soluzione unica per tutti i problemi, ma un cammino di ricerca nel quale il soggetto deve trovare la sua strada.
Il bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto
L’autore alterna l'esposizione dei testi classici che dimostra di conoscere con rigore filologico agli esempi pratici che illustrano i diversi atteggiamenti davanti alla stessa situazione: perché davanti a un bicchiere d'acqua ricolmo a metà alcune persone lo vedono mezzo pieno e altre mezzo vuoto? Cosa fa scaturire il blocco mentale che impedisce all'individuo di esporsi, crescere e accettare se stesso? Casoni non sposa nessuna teoria in toto - e questa è la forza del suo volume - ma inquadra il problema sempre da ottiche diverse, cercando di mantenersi in una finalità concreta di soluzione del problema. Nel capitolo conclusivo - dove affronta a viso scoperto il rapporto tra l'Uomo e la società- si spinge a fondo nell'analisi dettagliata delle cause dell'imbarazzo sociale e delle regole della convivenza.
Il cortocircuito comportamentale
Anche qui ricorre a esempi pratici che aiutano il lettore nell'identificazione e nel riconoscimento del "cortocircuito comportamentale", scavando nelle esperienze educative infantili che portano alla costruzione di una “maschera” che si rivela fatale nel prosieguo della vita e conducano l'individuo ad agire in maniera falsa,distorta e inadeguata.
Spesso è il percorrere una “piccola ragnatela” che rende infelice gli uomini, chiosa l'autore raccontando l'incontro con persone che pur essendo brillanti e avendo una vasta cultura lamentavano di condurre una vita solitaria e di non essere riusciti a trovare un partner o di avere un rapporto di coppia stabile.
Il segreto è nel bambino dentro di noi
Anche in questo caso l'autore fornisce delle linee guida - senza mai perdere di vista la teoria - per uscire dall'impasse (apparente): la ricostruzione di una adeguata rete sociale aiuterà la persona a ricevere le giuste gratificazioni. Peraltro, arrivati alle ultime righe e prendendo spunto da Freud, Berne e Jung, egli c’invita a far vivere il “Bambino” che è dentro di noi per recuperare gioia, intuizioni e vitalità.