Antiterrorismo, Termini e Tiburtina protette dai militari del Genio Ferrovieri
Prosegue l'operazione "Strade Sicure" avviata nell'agosto del 2008
A 9 anni dal suo avvio, l’Operazione “Strade Sicure” avviata il 4 agosto 2008 ha visto diversi contingenti alternarsi a Roma per garantire la sicurezza dei cittadini. A Termini e Tiburtina, nei pressi delle due stazioni più importanti della Capitale, snodo di tratte ferroviarie e linee metropolitane, stanno operando i militari del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore ed al Battaglione Genio Ferrovieri Esercizio di Ozzano dell’Emilia, inseriti nel Raggruppamento “Lazio Umbria Abruzzo”, a guida Brigata “Granatieri di Sardegna”.
I militari dell’Arma del Genio fanno parte, a livello nazionale, dei circa 7 mila uomini e donne dell’Esercito impiegati nel presidio del territorio. I Ferrovieri dell’Esercito Italiano si stanno perfezionando nel proprio addestramento tecnico-professionale proprio in presidio alle due stazioni romane. I militari di questo specifico settore si sono sottoposti a periodi di formazione teorica e pratica per diventare macchinista, capostazione, capotreno o addetto alla manutenzione ferroviaria.
Dopo aver svolto ore di didattica frontale nelle aule del Battaglione Genio Ferrovieri Esercizio e di tirocinio nelle infrastrutture ferroviarie locali, i militari hanno conseguito le certificazioni rilasciate dall’autorità nazionale e riconosciute a livello europeo, per la condotta di treni, per divenire responsabile del convoglio ferroviario o per specializzarsi nella manutenzione dell’infrastruttura ferroviaria.
L'addestramento dei Genieri di Castel Maggiore e di Ozzano dell’Emilia è definito di Dual Use, in quanto è in grado di replicare diversi scenari operativi in modalità fedeli alla realtà, dalle strade ferrate della Bosnia, alle missioni in Kosovo, Albania e all’emergenza terremoto in Pakistan, dove il Reggimento Genio Ferrovieri ha operato, sino alla vigilanza degli scali italiani.
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