Roma
Anziano ricoverato in fin di vita all'Umberto I: il mistero sull'aggressione
L'anziano di 78 anni ha dichiarato di essere stato vittima di un'aggressione, ma la dinamica resta un giallo
Un 78enne ha raccontato di essere stato aggredito nella serata di lunedì scorso, ma il giorno dopo, mentre il vicino lo stava per portare in ospedale, è collassato improvvisamente.
L'anziano è ora in fin di vita e le telecamere lungo il tragitto tra la casa dell'anziano e il ristorante in zona Porta Maggiore sono al vaglio della polizia, che indaga sulla dinamica che resta un mistero.
L'anziano è collassato improvvisamente dopo il primo soccorso
Lo scorso martedì il 78enne aveva raccontato dell'aggressione ricevuta la sera prima mentre rincasava dal ristorante alla sorella, che non trovandosi a Roma ha allarmato il vicino di casa. L'uomo, che abitualmente aiuta l'anziano, si è recato dal 78enne trovandolo ferito a un orecchio dal quale perdeva sangue e ha deciso di portarlo in ospedale. Tuttavia, quando è risalito in casa dopo aver preso la macchina, ha ritrovato l'anziano in stato di semi-incoscienza, che ora è fin di vita all'Umberto I.