Roma
Appalti scuole, è Mafia Capitale 3: Roma sottosopra, 10 arresti e 30 indagati
Inchiesta “Sistema”, la Procura scoperchia la nuova “Associazione a delinquere”
Gli uomini del Nucleo speciale anticorruzione della Guardia di finanza stanno eseguendo dieci arresti nei confronti di funzionari di Roma Capitale e imprenditori accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al peculato, corruzione, truffa ai danni dello stato e altri reati.
L’indagine riguarda i lavori di manutenzione straordinaria mai effettuati pero' regolarmente saldati a quattro edifici scolastici del Municipio XIV di Roma, e lavori di ripristino di una strada del centro cittadino che era nel percorso del Giubileo straordinario della Misericordia.
Una trentina complessivamente gli indagati. Per questa indagine la Guardia di Finanza aveva effettuato dei sequestri di documenti in Campidoglio la scorsa settimana. L’inchiesta, denominata “Sistema”, vede indagati imprenditori e pubblici funzionari per associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di peculato, corruzione, truffa ai danni dello Stato, abuso d’ufficio e frode fiscale.
Nei confronti dei dieci arrestati, per i quali sono stati disposti gli arresti domiciliari, sono scattate una serie di perquisizioni in uffici e abitazioni, finalizzate al recupero di ogni elemento utile per le indagini. Sequestrati anche beni immobili e disponibilità finanziarie per oltre un milione di euro.
I presunti illeciti, stando a quanto avrebbero accertato i militari della Guardia di Finanza, sarebbero stati commessi nell’ambito della procedura d’appalto per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria riguardanti 4 edifici scolastici.
L'attivita' del Nucleo Speciale Anticorruzione trae origine dagli accertamenti volti a far luce su illeciti commessi nell'ambito di una procedura d'appalto per l'esecuzione di lavori per la manutenzione straordinaria di quattro edifici scolastici ("Casal Sansoni", "Pietro Bembo", "Montarsiccio" e "Cerboni") situati nella circoscrizione del XIV Municipio di Roma (Monte Mario).
Fu una denuncia presentata il 22 giugno dello scorso anno da Valerio Barletta, Marcello Menichini e Cesare Tabacchiera, rispettivamente presidente, direttore apicale e dirigente Uot del Municipio XIV di Roma Capitale, a dare il via all'indagine della Procura di Roma e del nucleo speciale anticorruzione della Guardia di Finanza sulle irregolarita' della procedura d'appalto affidata, nell'ottobre del 2010, alla ditta Prima Appalti srl della famiglia Bucci per l'esecuzione di opere presso gli asili nido di via Casal Sansoni, via Pietro Bembo, la scuola materna Montarsiccio e la scuola materna Cerboni.
In tale contesto, e' stata acclarata l'esistenza di un accordo tra dirigenti pubblici ed imprenditori, teso alla spartizione delle risorse pubbliche destinate a tali lavori (circa 400mila euro), in forza del quale, a fronte dell'aggiudicazione dell'appalto, gli imprenditori avrebbero corrisposto ai dirigenti pubblici un importo pari al 20% delle somme liquidate per i lavori che si e' scoperto non essere mai stati eseguiti.
Un dirigente dell'amministrazione capitolina sarebbe stato "ricompensato" anche mediante l'esecuzione gratuita di lavori di ristrutturazione presso la propria abitazione. In qualche caso c'e' stata l'emissione di fatture per operazioni inesistenti a favore di societa' vicine a funzionari coinvolti in questo giro.
Ulteriori anomalie sono emerse nell'esecuzione dei lavori di riqualificazione della centralissima Via del Melone, nelle vicinanze di Piazza Navona, individuata appunto come una delle strade di passaggio strategiche negli itinerari pedonali verso la Basilica di San Pietro, in vista del Giubileo della Misericordia dell'anno 2016.
Secondo quanto si apprende un privato, titolare di un albergo della zona, era intervenuto con un sostanzioso contributo, i lavori pero' sono costati di meno e il resto della somma si e' volatilizzato.