Roma

Ardea, uccide per una sigaretta poi si costituisce: marocchino in arresto

Svolta nell'omicidio di Ardea: l'assassino aveva accoltellato un connazionale dopo una banale discussione

Omicidio ad Ardea, uccide a coltellate un uomo sul Lungomare degli Ardeatini: assassino marocchino si consegna alla polizia e confessa tutto. Tragico epilogo dopo una banale discussione per una sigaretta e pochi euro.

 

Il cadavere di Mourad Bouazi, cittadino marocchino di 38 anni, era stato trovato in un parcheggio a Marina di Tor San Lorenzo, con delle evidenti ferite da taglio all’addome.  Le indagini si erano indirizzate sin da subito verso un connazionale 28enne della vittima, del quale erano state diramate le ricerche su tutto il territorio del Comune di Ardea, nel vicino Comune di Pomezia e nelle stazioni della Metro B Laurentina e Eur-Fermi.

Dopo circa un’ora di incessanti ricerche, la svolta: l’assassino, in Italia con permesso di soggiorno per richiesta di asilo politico, sentitosi ormai braccato dai militari, si è presentato alla stazione dei carabinieri di Marina di Tor San Lorenzo. Da quanto emerso dalla ricostruzione dell’episodio, sembrerebbe che la morte di Mourad Bouazi sia stata scatenata da una lite per una sigaretta ed un piccolo debito di denaro, che la vittima avrebbe negato di restituire al suo aggressore.

Il 28enne è stato arrestato con l’accusa di omicidio e rinchiuso nel carcere di Velletri.