Roma
Armando Trovajoli, l'amarcord della carriera del grande artista in una mostra
Un'esposizione che sarà inaugurata l'11 maggio, restando visitabile fino al 14 maggio al Museo di Roma Trastevere
Armando Trovajoli, il celebre pianista e compositore romano scomparso nel 2013 sarà ricordato in una mostra. Un "amarcord" con documenti, foto, video, storie, aneddoti, cimeli per ripercorrere la vita e la straordinaria carriera della leggenda che vanta tra le sue opere brani famosi come “Roma, nun fa la stupida stasera” e le musiche di “Aggiungi un posto a tavola”.
Il compositore, nato nel 1917, ha collaborato con altri grandi artisti come Pietro Garinei, Sandro Giovannini, Pasquale Campanile e Massimo Franciosa, e grandi registi come Vittorio De Sica, Marco Vicario, Dino Risi ed Ettore Scola. Trovajoli ha realizzato grandi opere innovative, con uno stile armonioso ed elegante, che lo hanno reso famoso a livello internazionale. La mostra viene organizzata in occasione del decennale della sua scomparsa. Raccontare la vita, le opere e le carriere di un tale artista non è un impresa facile.
La mostra
La mostra è stata ideata da Mariapaolo Trovajoli, la moglie del compositore, che ha contribuito alla raccolta di oggetti, documenti, testimonianze e cimeli della vita e della carriera di Armando Trovajoli.
Il materiale raccolto è molto, per cui la mostra sarà divisa in varie sezioni, ciascuna incentrata su un certo aspetto e periodo della sua sfavillante carriera. Ci sarà una zona sugli esordi dell'artista e una sulla sua esplorazione del jazz. Poi ci saranno due aree dedicate ai suoi lavori in radio, televisione e alle colonne sonore che compose per il cinema, soprattutto per Ettore Scola. Poi ci sarà un'area dedicata alle sue passioni, una alle sue commedie musicali e infine una zona dedicata al suo rapporto con la città di Roma.
Dove e quando
L'esposizione sarà allestita al Museo di Roma Trastevere e sarà organizzata dall'associazione Creare Organizzare Realizzare (Cor), e sarà promossa dalla Sovrintendenza ai Beni Culturali di Roma e da Roma Culture. L'inaugurazione della mostra avverrà l'11 marzo e la mostra resterà visitabile fino al 14 maggio.