Roma
Armi, droga e 190mila euro in contanti: preso il re dello spaccio di Roma Nord
In manette “Mimmotto”, pusher 52enne romano di Monte Mario: è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Cento grammi di cocaina, 120 di hashish, bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e sostanza da taglio, più circa 190mila euro in contanti nascosti sotto il letto e in cassaforte. E, per finire, due fucili semiautomatici calibro 12, tre cartucce calibro 12 e quattro petardi sistemati in un vano ricavato in un controsoffitto posizionato sopra la porta della cucina.
C'era di tutto in casa di L.D., 52enne romano, arrestato nel pomeriggio di lunedì scorso dagli investigatori del commissariato Flaminio Nuovo, diretto da Erminio Massimo Fiore, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione rientrava nell'ambito di un'attività investigativa mirata e finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in atto da tre settimane in zona Monte Mario.
Gli agenti sono entrati in un appartamento situato in via Gnoli, abitato da un italiano soprannominato “Mimmotto”, identificato appunto in L.D., già noto alle forze dell'ordine per alcuni precedenti penali. Tutta l'abitazione è stata sottoposta a perquisizione. E' stato pure recuperato un foglio manoscritto con la contabilità dell’attività illecita di spaccio di sostanza stupefacente. L’apertura della cassaforte a combinazione, avvenuta solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco, ha permesso di ritrovare una considerevole somma di denaro per circa 149mila euro prevalentemente in biglietti di piccolo taglio, dei quali l’uomo non sapeva fornire alcuna giustificazione. Tutto il materiale è stato sequestrato e per L.D. si sono aperte le porte del carcere di Regina Coeli.