Roma

Armi, finanza e volti del potere: torna a Roma il Salone dell'Editoria Sociale

Porta Futuro ospita le quattro giornate dell'evento tra letture e dibattiti

Torna nella Capitale il Salone dell'editoria sociale. La nona edizione è dedicata ai volti del potere e alla loro incarnazione nelle tante dimensioni della vita: dalla finanza all'economia, dalla politica alla religione, dalla cultura al giornalismo, dall'arte al digitale, dalla criminalità organizzata alla medicina e alle tante altre sfere del vivere quotidiano.

 

Un programma fitto di eventi da giovedì 26 fino a domenica 29 ottobre. Quattro giorni di incontri, discussioni e letture dedicate sia ad un pubblico adulto che ai bambini. Finanza etica, fake news, economia solidale e mercato delle armi sono solo alcuni dei temi che verranno toccati all'interno del convegno.
Attraverso dibattiti, conferenze, presentazioni di libri e altre iniziative l'edizione del 2017 punta ad analizzare e favorire la comprensione della realtà contemporanea a partire dalla globalizzazione intesa dimensione sovrapposta a quella nazionale e in cui nuovi poteri, dal consumo alle vecchie e nuove mafie, determinano una condizioni di dominio, violenza e asservimento.


Sono 160 gli ospiti per un totale di 50 incontri in quattro giorni e 25 gli stand tra i quali è possibile trovare oltre 30 editori. Tra gli eventi previsti anche proiezioni di film e tavole rotonde con registi italiani.


L'evento, che si svolge a Porta Futuro, in via Galvani 108, è stato inaugurato dal vicesindaco ed assessore alla Cultura di Roma Capitale Luca Bergamo: "Per capire come funziona la realtà bisogna leggere. Leggere libri, o comprarli e leggerli al momento giusto, aiuta a immaginare il mondo in un modo diverso. I libri ci aiutano a capire il mondo", ha affermato durante l'incontro coi  bambini della scuola elementare Crispi di Monteverde, in visita al Salone.