Roma

Arresti a Roma: Scarpellini prenota il ritorno a casa. Marra pronto a chiarire

Il fedelissimo della Raggi pronto a documentare l'acquisto dell'appartamento ai Prati Fiscali

Raffaele Marra e Sergio Scarpellini, l'interrogatorio di garanzia non rivela grandi sorprese se non timidi accenni di quella che potrà essere la strategia difensiva. L'imprenditore delle costruzioni e il dirigente del Comune erano stati arrestati venerdì scorso per corruzione.


"Ha risposto a tutto. È sereno e tranquillo. Sta anche meglio di quello che pensavo, considerato che si tratta di un uomo di 80 anni, d'altro conto avendo questa età la sua presenza qui dentro non sarà lunga. Non ha nulla da nascondere". Così gli avvocati  Massimo Krogh e Remo Pannain all'uscita dal carcere di Regina Coeli hanno sintetizzato la deposizione dell'anziano costruttore che In merito al rapporto con Marra, gli avvocati hanno chiarito che si conoscevano. "È ovvio che sono due persone che si conoscevano ed è ovvio che si sono incontrate a Roma visto le posizioni di tutte e due".

Per Raffaele Marra l'avvocato Francesco Scacchi ha spiegato che "Ha risposto a gran parte delle domande. Non chiediamo istanza di scarcerazione e non credo la presenteremo". Inoltre, a quanto si apprende, durante l'interrogatorio, non sarebbero state fatte domande inerenti il rapporto con la sindaca Raggi. Secondo il legale “Aver detto di essere 'a disposizione' era solamente un atto di cortesia nei confronti di una persona che conoscevo" e questo è stato il chiarimento relativamente alle parole che lo stesso Marra aveva pronunciato in una conversazione telefonica con un collaboratore di Sergio Scarpellini, dal quale si era congedato dicendo affermando di essere "a disposizione". Stando a quanto si apprende, il difensore dell'ex capo del personale del Campidoglio finito agli arresti depositerà al gip alcuni documenti relativi all'acquisto dell'appartamento di via Prati Fiscali finito al centro dell'inchiesta.