Arriva l'Ipod per la vagina. Musica in gravidanza anche per i baby feti
Nasce l'altoparlante in silicone che si usa come un tampone
Un Ipod per la vagina, per parlare con il feto e fargli sentire la musica già in gravidanza. Nasce un altoparlante in silicone che si usa come un tampone: Babypod.
Il dispositivo permette il passaggio del suono senza però danneggiare l'utito del feto. L'amplificatore raggiunge infatti un decibel molto basso e permette di riprodurre qualsiasi playlist collegandosi con un cellulare. Il piccolo potrà così ascoltare dalla musica, alla voci dei genitori ai messaggi registrati. "La musica classica è quella che maggiormente riesce a provocare una risposta fetale dichiara la Dott.ssa Federica Moffa- Il prodotto è stato accolto positivamente dalle future mamme perché sono contente di avere un contatto con il feto. È stato addirittura fatto un concerto per madri in dolci attesa con musica suonata live trasmessa dal babypod".
La Specialista in riproduzione assistita presso l'Institut Marquès è intervenuta ai microfoni di Radio Cusano Campus, sottolineando la necessità di un dispositivo ad hoc per "comunicare" con il piccolo già dalla gravidanza: "Con il nostro studio abbiamo dimostrato -ha detto la Dott.ssa Moffa- che al feto le vibrazioni sonore arrivano direttamente solo quando la musica passa dalla vagina, quando viene amplificata attraverso un dispositivo creato apposta, che si chiama Babypod, e attraversa la vagina. I feti infatti non sentono nello stesso modo quando si parla normalmente alla pancia della mamma. Con delle ecografie abbiamo visto che già dalla 16esima settimana il feto sente suoni".
"Quella di parlare al feto, alla pancia della mamma, è una idea molto romantica ma per stimolare una reazione uditiva c'è bisogno di far passare lo stimolo sonoro dalla vagina. Il nostro dispositivo è come un altoparlante che si può introdurre in vagina e che è ricoperto in silicone. Si collega al telefono o a qualsiasi altro dispositivo, l'amplificatore raggiunge un livello basso di decibel così da non danneggiare i circuiti uditivi del feto ed è un dispositivo anatomico che deve essere introdotto come un tampax, come un tampone. Con questo dispositivo possiamo far arrivare al feto qualsiasi tipo di suono, dalle playlist pensate per il piccolo alle voci dei genitori con messaggi registrati. I genitori possono scegliere qualsiasi tipo di musica ma dal nostro studio abbiamo visto che la musica classica è quella che maggiormente riesce a provocare una risposta fetale""Il prodotto è stato accolto positivamente dalle future mamme perché sono contente di avere un contatto con il feto. È stato addirittura fatto un concerto per madri in dolci attesa con musica suonata live trasmessa dal babypod"