Roma

Roma, derby, Porto e crollo in Borsa. “Svalutazione società”, la denuncia

L'Assotutela manda il dossier Roma in Procura. E sospetta una trama per la vendita della società con svalutazione del titolo

Roma, la vittoria contro l'Empoli non basta. Dopo l'eurofiguraccia di Oporto e il derby, riflettori accesi sul crollo del titolo in Borsa con la perdita di quasi 5 punti per un valore di circa 16 milioni di euro. Per la Roma di Pallotta arriva una denuncia per “svalutazione della società”.

La tegola arriva dall'associazione Assotutela di Michel Emi Maritato, romano con la passione per l'as Roma ma anche per la politica tanto da candidarsi più volte alla Regione Lazio e al Comune di Roma.

In una denuncia-querela presentata alla Procura della Repubblica di Roma, Maritato scrive in aggiunta alla doppia sconfitta che è costata il posto a Di Francesco: “.. Se a ciò si aggiunge che i signor James Pallotta sembrerebbe non mostrare quell'attaccamento alla squadra... nemmeno si è presentato al nuovo centro sportivo né come dalla maggior parte della tifoseria rilevato, sembrerebbe abbia realmente combattuto per la realizzazione del nuovo stadio... se come risulterebbe dagli accadimenti la Unicredit realmente stesse acquistando sempre più potere all'interno della società mentre il valore dell'As Roma sta evidentemente diminuendo, si potrebbe profilare il rischio di una svendita della società con un evidente danno”.

Insomma, una teoria del grande complotto ai danni di tifosi e investitori, nata presumibilmente dalla scarsa volontà di James Pallotta che, in assenza dello stadio nuovo starebbe facendo crollare il valore della società per predisporla a una svendita. Teoria affascinante ma tutta da dimostrare che vedrebbe li coinvolgimento dell'Unicredit.

Vediamo se il “teorema Maritato” troverà istanza in Procura.

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