Assaltavano benzinai e tabaccherie: sgominata la banda terrore di Roma Sud
Avevano realizzato 16 rapine tra luglio e novembre del 2016
Avevano rapinato, armati di pistole, oltre 16 esercizi commerciali puntando soprattutto a tabaccherie e benzinai. Erano diventati il terrore dei commercianti di Roma Sud, dato che colpivano sempre le aree limitrofe alla via Ardeatina e alla Laurentina, oltre al comune di Pomezia.
A finire in manette sono tre italiani di 36, 40 e 41 anni, residenti a Fiumicino ed Ardea e ora condotti al carcere di Velletri. I malviventi avevano realizzato le rapine tra luglio e novembre del 2016: era il più giovane dei tre a minacciare i commercianti mentre gli altri due rimanevano a distanza per fare il palo e preparare l'auto per la fuga.
L’attività investigativa condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia, con la collaborazione dei colleghi della Stazione di Pomezia, è partita dalle dichiarazioni di una delle vittime che, giorni prima della rapina, aveva indicato il numero di targa di un’auto sospetta, con due persone a bordo che osservavano insistentemente i suoi movimenti.
L’analisi di molte ore di filmati del sistema di videosorveglianza del Comune di Pomezia e degli esercizi commerciali rapinati, l’analisi dei tabulati telefonici dei cellulari in uso agli indagati e diversi pedinamenti hanno portato al riconoscimento di tre automobili, due delle quali risultate rubate, in uso ai rapinatori e all'identificazione dei rapinatori. Gli indagati sono poi stati riconosciuti da alcune delle vittime in caserma.