Assalto al treno, carabinieri fermano vagone ed arrestano borseggiatrice

Fermata dai Carabinieri una borseggiatrice bosniaca dopo una fuga in treno. È caccia alle due complici. Recuperata l'intera refurtiva.

Avevano derubato del portafogli un'anziana donna che alla stazione ferroviaria Prenestina e quando la vittima, un'82enne romana, ha dato l'allarme al 112, le borseggiatrici erano salite a bordo di un convoglio regionale in partenza, disperdendo le proprie tracce. La centrale operativa del Comando provinciale dei carabinieri di Roma ha diramato la nota sull'episodio appena accaduto e una pattuglia della Stazione Roma Tor Tre Teste, trovandosi nelle vicinanze, ha deciso di "inseguire" quel treno regionale e di anticipare il suo arrivo alla fermata successiva, ovvero quella della stazione ferroviaria Roma Tor Sapienza.

All'arrivo del treno, i carabinieri sono saliti a bordo riuscendo a bloccare le tre borseggiatrici che, convinte di averla fatta franca, era già intente a dividersi il bottino.

È finita quindi in manette, con l'accusa di furto aggravato, una cittadina bosniaca di 33 anni, con vari precedenti. Le sue complici, di 33 e 37 anni, anche loro pregiudicate, sono state denunciate a piede libero per lo stesso reato. Tutte e tre le donne provengono dal campo nomadi di via di Salone.

La refurtiva, compresi i documenti che le ladre avevano gettato nei bagni del treno, è stata interamente recuperata e restituita all'anziana vittima, mentre la nomade finita in manette è stata trattenuta in caserma in attesa del rito direttissimo.