Roma

Assunzioni Raggi, blitz al Comune: sequestrati documenti su Marra e Romeo

Il fascicolo della Procura aperto dopo il dossier al veleno dell'ex magistrato Rainieri

La sezione della polizia giudiziaria specializzata nei reati contro la pubblica amministrazione e guidata da Maurizia Quattrone si è presentata mercoledì in Campidoglio per acquisire una serie di atti e documenti relativi alle nomine di dirigenti dell'amministrazione Raggi

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Il blitz degli investigatori è legato all'inchiesta della Procura di Roma che procede contro ignoti per verificare la regolarità delle nomine dei dirigenti Raffaele Marra, Carla Raineri, Salvatore Romeo decise dal sindaco Virginia Raggi.
Il blitz segue la presentazione dell'esposto dell'ex Capo di Gabinetto Rainieri sulla gestione delle nomine. Per ora si tratta di un fascicolo senza indagati e senza ipotesi di reato ma è evidente che l'attenzione degli inquirenti è concentrata sul “caso Romeo, il funzionario che dall'aspettativa è passato alla riassunzione in Campidoglio come capo segreteria del sindaco, e ha visto triplicare il suo stipendio.

E in pieno Consiglio Comunale, il sindaco Raggi come al solito ha dribblato la vicenda delle perquisizioni, affidando a twitter la sua replica: "Perquisizioni? Nulla da nascondere. Messo a disposizione i documenti richiesti in assoluta serenità".

Invece ha parlato del Caso Muraro spiegando: Voglio assicurare tutti che la nostra attività di risanamento dell'Ama non smetterà, anzi, continueremo a dare forza al percorso intrapreso. Le deleghe le tengo io”.

 

Ma il sindaco ironizza: "Simpatico che a scatenare tutto sia stata la Rainieri"