Roma
Atac al concordato. Raggi sui social col cappotto: “L'azienda non è fallita”
Ok del tribunale di Roma, evitato il fallimento dell'Atac. Raggi esulta
Atac al concordato, ok del tribunale di Roma al documento elaborato per salvare la società dal rischio fallimento visto il debito da 1,4 miliardi. Raggi esulta: “Niente fallimento”.
Dopo che il 9 gennaio scorso l'assemblea dei creditori di Atac, la partecipata del trasporto pubblico del Campidoglio, ha approvato il piano di concordato presentato dall'azienda, martedì il tribunale di Roma ha dato l'ok al documento elaborato per salvare la società dal rischio fallimento visto il debito da 1,4 miliardi. "Questo significa che Atac non è fallita, i suoi 11mila dipendenti hanno ancora un lavoro, i romani sono ancora proprietari di una azienda sulla quale gravavano miliardi di debiti fatti dalle precedenti gestioni e amministrazioni capitoline", esulta il sindaco di Roma, Virginia Raggi, su Facebook.
Raggi sottolinea: "L'azienda dei trasporti di Roma resta saldamente in mano pubblica. È una vittoria dei cittadini, dei lavoratori e dei creditori che hanno creduto nel nostro progetto di risanamento. È il presupposto per completare un percorso di rilancio che ci consentirà di offrire ai romani un servizio sempre migliore".
Poi il sindaco ricorda: "Abbiamo ereditato una società al collasso, con 1,3 miliardi di debiti, un'età media dei mezzi di circa 15 anni, un'organizzazione interna pesantemente condizionata da Parentopoli e dall'influenza dei vecchi partiti, che molti volevano svendere ai privati e al loro profitto. Abbiamo preso una decisione coraggiosa, scegliendo la via del concordato preventivo in continuità, perché vogliamo che Atac resti pubblica, di proprietà dei cittadini. Perché non vogliamo servizi di serie A in centro e di serie B nelle periferie, a cui avrebbe condotto la privatizzazione". E aggiunge: "Abbiamo presentato un piano industriale credibile e un accordo con i creditori che loro hanno accettato e il tribunale ha approvato. Soprattutto abbiamo stanziato risorse per mezzi e infrastrutture: sono in arrivo 227 nuovi autobus e abbiamo a disposizione 425 milioni di euro per l'ammodernamento delle metro".
Per la Raggi, "bastano solo pazienza e determinazione e i risultati arrivano. Questo è solo uno dei tanti frutti che contiamo di raccogliere dopo tanto lavoro", conclude.