Atac, buco da 40 mln: Regione Lazio taglia il Fondo Trasporti col blitz d'agosto. Il Pd romano nel silenzio assoluto

Il primo dramma di Roma? I trasporti pubblici e così la Regione Lazio di Francesco Rocca con un blitz d'agosto toglie 40 milioni di euro dal fondo trasporti destinato a Roma di Roberto Gualtieri. Un colpo di scena nei rapporti gioiosi tra centrodestra e centrosinistra.

Invece il Comune di Roma tace, oppure non si è accorto che l'8 agosto scorso la Giunta regionale con la delibera 669, pubblicata il giorno 16 sempre di agosto sul Bollettino ufficiale, ha ridotto per l'esercizio finanziario in corso e nel previsionale sul triennio 2024-2026 la somma che viene destinata ad Atac. Non si tratta quindi di un taglio nell'anno del Giubileo ma un taglio del 25% dei fondi che arriva a due terzi dell'anno con chissà quali effetti sul bilancio del Comune e su quello di Atac.

Gli obiettivi del taglio con l'accetta: Roma si attacca al tram

La manovra ha due obiettivi chiari: mettere in difficoltà il Comune e spostare una quota parte dei fondi su Cotral, ora che la governance garantisce fedeltà al centrodestra. E infatti con una precedente variazione di bilancio la Regione ha alimentato il fondo taglia tasse per consentire ai redditi più bassi un'Irpef più leggera di 39 milioni di euro, tolti proprio dal Fondo Trasporti e con la delibera di agosto, risucchiati dalla quota destinata ad Atac.

I conti della Regione Lazio per i Trasporti

Ma quanto spende la Regione per i trasporti di Roma e del Lazio? I conti sono presto fatti: lo Stato versa a Regione Lazio 573 milioni, ai quali vanno aggiunti i denari dell'extra gettito della tassa sulla Salute che resiste anche se il deficit è stato azzerato col piano di rientro che è pari a 900 milioni l'anno. Da qui vengono girati 400 mn al trasporto che portano la posta destinata a bus, tram e metropolitane a 973 milioni di euro l'anno E di questi quanti sono destinati a Roma? Alla luce della delibera di agosto circa 200 milioni, quindi il 25%. A Roma finisce un quarto dei fondi del trasporto, nonostante la Capitale da sola muova ogni giorno il 50% dei residenti della Regione.

Una manovra "punitiva"

Altro che partita di giro, la Giunta Rocca rischia di mettere in crisi il trasporto romano con quella che sembra a tutti gli effetti una “manovra punitiva”. A meno che l'assessore Righini non voglia spiegare numeri alla mano dove finiscono il resto dei fondo che non arriva a Roma e ai romani. E così dai 240 mln di fondo storico, Roma è scesa a 200 mln. Un colpo quasi mortale alla vigilia del Giubileo.

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