Roma

Atac, bus a fuoco: la resa dei conti. Indagini chiuse, si va verso il processo

A rischiare il processo sono dodici dirigenti, accusati, a vario titolo, di incendio colposo, disastro colposo e attentato alla sicurezza dei trasporti

Bus a fuoco, la procura di Roma ha chiuso l'indagine sui diversi casi di incendi sui mezzi pubblici avvenuti nella capitale nel 2019. A rischiare il processo sono dodici dirigenti, accusati, a vario titolo, di incendio colposo, disastro colposo e attentato alla sicurezza dei trasporti.

Nell'inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Nunzia D'Elia con i pm Francesco Dall'Olio e Mario Dovinola, sono finiti una ventina di casi di autobus andati in fiamme lo scorso anno e per i quali la procura aveva disposto una perizia. I pm contestano in alcuni casi di aver rimesso in servizio mezzi che avevano già avuto problemi.

Nell'inchiesta non risultano coinvolti gli operai addetti alla manutenzione bensì dirigenti e supervisori dei lavori.

Dal 2016 sono stati danneggiati dalle fiamme o bruciati 149 bus in tutto, tra mezzi Atac e Tpl. Solo nel 2019 se ne sono contati 26 di pullman in fiamme. Mezzi, in media, con una decina di anni di servizio e 600 mila chilometri. L'ultimo oggi 30 dicembre a Castelporziano.