Roma

Le promesse di Atac ai romani: nel 2025 più bus e metrò e frequenze “vere”

La Giunta Comunale approva il nuovo contratto di servizio, parola ai Municipi

Le promesse di Atac ai romani: nel 2025 più bus e metrò e frequenze “vere”.

La Giunta comunale ha approvato il nuovo Contratto di Servizio tra Roma Capitale e Atac per il trasporto pubblico locale. Ora il testo sarà sottoposto ai Municipi che esprimeranno il loro parere.

I chilometri previsti per l'anno in corso

I livelli adeguati di servizio che dovranno essere garantiti per l’annualità 2025 sono pari a: 97,2 milioni di chilometri di superficie; 7,35 milioni di chilometri per la metro, che moltiplicati per 6 vagoni costituenti un treno si traducono in 44,10 milioni di vetture/chilometro.

L'incremento nel triennio

Nei tre anni successivi è previsto un significativo incremento delle percorrenze per ottenere una crescita della produzione di superficie di 1 milione di km l’anno, passando da 97,2 a 99 milioni di km. La produzione di superficie vedrà anche una progressiva introduzione di servizi a chiamata. La produzione metropolitana dovrà crescere di oltre il 40% - oltre il 100% per la linea C, con l’apertura tratta San Giovanni – Colosseo e incremento frequenza - passando da 44,1 a 62,3 milioni di km/anno. Il completamento degli interventi infrastrutturali in corso sulle Linee A e B e della manutenzione straordinaria dei treni, l’immissione dei nuovi treni e, soprattutto, la progressiva apertura del prolungamento della Linea C al Colosseo consentiranno un poderoso incremento dell’offerta a fronte di contenuti incrementi nei costi di produzione.

Gualtieri: "Servizio aumentato e costi ridotti"

Per il sindaco Roberto Gualtieri “Diamo il via libera ad un passaggio decisivo per il nuovo contratto di servizio Atac. Abbiamo aumentato i chilometri di servizio e ridotto i costi standard e dopo la stagione del concordato preventivo, Atac torna ad essere una società economicamente sana, con un bilancio finalmente in utile. Questi risultati e questi progressi aprono la strada a una nuova Atac, improntata all’efficienza e all’innalzamento dello standard del servizio. Questo nuovo corso passa anche per l’acquisto di oltre 1100 bus, di cui 500 già messi su strada, l’ordine già effettuato di decine di convogli della metropolitana e centinaia di tram di ultima generazione che, insieme all’enorme lavoro fatto sugli armamenti di metro e tram, segnano un cambio di passo atteso da decenni. Ringrazio l’assessorato e tutti gli uffici che hanno contribuito a questo risultato davvero importante, che consentirà ad Atac di percorrere più km di Tpl e di continuare ad investire somme importanti, malgrado la sperequazione esistente nel riparto del Fondo Nazionale Trasporti penalizzi la nostra città".

“Patanè: "L'azienda torna in efficienza"

L’approvazione del nuovo Contratto di Servizio con Atac – ha commentato l’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – rappresenta un presupposto essenziale per garantire all’Azienda, dopo l’uscita dal concordato preventivo, di riprendere la forza economica e tornare dunque alla piena efficienza. Il Contratto di Servizio contiene obiettivi sfidanti per Atac, che migliorando il servizio dal punto di vista della qualità, della quantità di chilometri e della sicurezza, contribuirà a rendere il trasporto pubblico di Roma finalmente all’altezza di quello delle più grandi e moderne capitali europee”.