Atac, calano le assenze ma è boom di permessi 104. Chiesto tavolo con l'Inps
L'azienda esulta per il calo degli assenteisti, ma spuntano nuove perplessità
Atac, assenteismo in calo ma preoccupano i permessi legati alla legge 104. L'azienda chiede un tavolo con l'Inps per fare luce sul caso.
Cala l'assenteismo ma è boom di 104, proseguono le manovre di Atac in vista del concordato, ma i primi segnali positivi sono contraddistinti da nuove perplessità: "Nel secondo trimestre 2018 il tasso complessivo di assenze risulta inferiore di 1,3 punti percentuali rispetto al primo trimestre, passando dal 13,67 al 12,33 %. Un’inversione di tendenza che si può riscontrare anche osservando che le assenze rallentano con maggiore intensità nel confronto fra il primo e il secondo trimestre 2017 e lo stesso periodo del 2018 - rende noto Atac - In controtendenza, il dato sul tasso di assenze legate all’utilizzo della legge 104, sul quale Atac ha già richiesto l’apertura di un tavolo presso l’Inps. Nel secondo trimestre 2018, tale dato è cresciuto, a fronte del calo generale delle altre tipologie, dal 2,9 al 3,09%”, aggiunge Atac. “Il miglioramento degli altri istituti lascia ipotizzare che le politiche messe in campo da Atac per aggredire il fenomeno dell’assenteismo vadano nella giusta direzione. L’azienda monitorerà attentamente l’evoluzione dei dati nelle prossime rilevazioni – conclude l'azienda – anche per calibrare gli interventi in relazione alle diverse tipologie di assenze e alle diverse famiglie professionali”.