Roma
Atac caos, sindaco Raggi denunciato: il caso bus israeliani finisce in Procura
I 70 bus presi a noleggio dall'Israele mai scesi in strada perché troppo inquinanti, Assotutela denuncia Comune e Atac: “Romani presi in giro dalla Raggi”
Atac caos, Raggi e la municipalizzata dei trasporti denunciati per la questione bus israeliani: il caso finisce alla Procura della Repubblica. Il presidente dell’associazione Assotutela Maritato tuona: “Spreco di soldi, romani presi in giro”. Il sindaco risponde: “Chi ha sbagliato pagherà”.
I 70 bus presi a noleggio in Israele dall'Atac finiscono alla Procura della Repubblica. L'associazione Assotutela ha infatti denunciato il Comune di Roma e l'azienda municipalizzata dei trasporti della Capitale. “Quello che temevamo si è purtroppo realizzato: i 70 pullman israeliani noleggiati da Atac, non sono mai stati utilizzati, né messi su strada – scrive in una nota il presidente dell'associazione, Michel Emi Maritato -. Davvero un bello spreco di denaro pubblico, condita da una serie di incongruenze amministrative che oggi stesso la nostra associazione ha portato alla attenzione della Procura della Repubblica, denunciando il Comune di Roma e la municipalizzata Atac. Ricordiamo, infatti, che i bus, presi a noleggio dall’azienda di trasporto pubblico capitolino dovevano essere in strada mesi fa, ma non è stata possibile la loro immatricolazione, comportando un danno economico economico e di immagine, di cui la sindaca Raggi non vuole assumersi la responsabilità politica. Un atteggiamento presuntuoso e imbarazzante, quello della prima cittadina di Roma, che continua a prendere in giro i cittadini romani, ormai stanchi di una capitale allo sbando”.
I mezzi infatti, datati 2008, all'arrivo in Europa dovevano essere reimmatricolati, ma essendo Euro 5 e non Euro 6, non è stato possibile avviare la procedura perché avrebbe violato le direttive comunitarie: Atac ha quindi deciso di rescindere il contratto, dopo aver comunque già versato ai fornitori un anticipo pari al 16% dell'importo totale (il costo per il nolo, manutenzione compresa, è di circa 500mila euro al mese).
Immediata la risposta del sindaco Raggi, che tramite un post sulla sua pagina Facebook ha detto la sua sulla questione: “Sui 70 bus israeliani noleggiati da Atac e mai utilizzati chiariamo subito un punto: chi ha sbagliato pagherà. Oggi è stato ribadito questo concetto anche in commissione mobilità, pochi giorni dopo la notizia della revoca del contratto da parte di Atac. Errori di questo tipo non sono tollerabili. Gli autobus, presi a noleggio dall’azienda di trasporto pubblico dovevano essere in strada mesi fa, ma non è stata possibile la loro immatricolazione. Un danno, per tutti, conseguenze inammissibili. I cittadini ci chiedono e meritano un servizio di trasporto pubblico davvero efficiente. A loro dobbiamo dare risposte e il nostro lavoro va in questa direzione”.