Roma
Atac in ginocchio: 2 bus su 10 fermi. Caos metro alla vigilia dello sciopero
Alla vigilia dello sciopero nazionale circolano solo l'80% dei bus Atac
Atac in ginocchio, il trasporto pubblico di Roma arriva al capolinea. Ennesima giornata, vigilia dello sciopero nazionale dell'8 marzo, con bus ridotti in servizio: 2 su 10 restano nel deposito. E sulla Metro B si scatena il caos.
Solo l'81% dei mezzi Atac disponibili circola per Roma, il restante resta fermo, guasto o comunque indisponibile, nel deposito. E' quanto rivelano gli infaticabili pendolari romani del blog "Odissea Quotidiana", che giornalmente svelano i numeri del trasporto pubblico romano: 1.100 bus Atac, (81%), 22 filobus, 52 tram (74%). Sono 310, l'82%, invece le vetture in servizio affidate a Roma Tpl.
Dati in linea con quelli di altri giorni, che rilvelano una quotidianità allarmante. E a dare il colpo di grazie ad Atac sono anche imprevisti e disagi fuori dal suo controllo, anch'essi all'ordine del giorno.
Nella mattinata di giovedì un uomo di circa 60 anni si sarebbe infatti gettato sotto un convoglio in arrivo alla stazione San Paolo, paralizzando la Metro B. L'uomo è stato trasportato dal 118 all'ospedale San Camillo, mentre Atac è stata costretta a interrompere il servizio nella tratta da Castro Pretorio e Eur Magliana. Attive, ma con rallentamenti, i tratti Eur Magliana-Laurentina e Castro Pretorio-Ionio/Rebibbia. Inevitabili disagi e ritardi per i pendolari. L'azienda ha messo a disposizione bus sostitutivi lungo alcune fermate sopresse della Metro B.