Roma

Atac, Micaela Quintavalle licenziata. La fine dell'autista invaghita dell'M5S

L'autista leader di Cambia-Menti” licenziata dall'azienda dei trasporti di Roma

La parabola di Micaela Quintavalle si conclude con un licenziamento. La più estrema delle decisioni che l'azienda dei trasporti romana poteva prendere nei confronti dell'autista che più di tutti si era esposta, dichiarando apertamente l'appoggio al Movimento Cinque Stelle, o più precisamente, a un pezzo del Movimento.

La lettera della “destituzione”, come scrive l'agguerrita dipendente Atac, è arrivata dopo la sospensione decisa a maggio, in seguito alle denunce sulle condizioni dei lavoratori dell'azienda, ritenute “lesive” della municipalizzata.

Una “caduta” che sa di sberleffo, o forse di vendetta. E che si colora delle tinte più cupe, a leggere le dichiarazioni di fuoco che la Quintavalle non lesina, così come non ha mai fatto, amplificando la sua vicenda personale attraverso la rete e facendola diventare metafora di un castello che crolla.

“Schifata della signora”, ovvero di Virginia sindaco di Roma e dei romani che avrebbe “tradito i suoi compagni pur di raggiungere i suoi scopi”. Ma anche delusa da chi “pur di mantenere la poltrona ha abbassato la testa”. La storia qualcuno la sa tutta, insinua poi. E sarà senz'altro così: lei che nell'Atac ci credeva davvero, l'aspirante medico che ha studiato per anni di notte dopo l'ultima corsa al volante attraverso le periferie romane, la “doctor driver” rivoluzionaria che sognava di trasformare il carrozzone dei trasporti in un'azienda vera, è stata decapitata e tradita proprio dall'amministrazione che ha contribuito a far nascere.

Il post su fb

Sembra che la signora Virginia abbia così commentato la mia destituzione:
Ci dispiace, ma aveva troppi disciplinari.

Qualcuno dovrebbe ricordare alla signora che in 10 anni di azienda non ho mai ricevuto un richiamo verbale.

Qualcuno dovrebbe ricordare alla signora che i miei disciplinari sono correlati solo a dichiarazioni fatte per mettere in sicurezza i cittadini.

Qualcuno dovrebbe ricordare alla signora che quando era una capogruppo latitante le stesse cose le dicevano i suoi compagni all' opposizione.

Compagni che ha pensato bene di tradire pur di raggiungere i suoi scopi.

La storia qualcuno la sa tutta.
Solo che pur di mantenere una poltrona qualcun altro ha abbassato la testa.

Sono alquanto schifata dalla signora.
Anche perché la fortuna di avvicinarsi a via di Roma libera l'aveva avuta....

Io no cara mia.
Io t' ho sempre appoggiata nonostante di te non mi sia mai fidata.
E quello che sei e l'incompetenza che mostri non c entra con Quintavalle.
C'entra con Roma!

Sciacquati la bocca con l'acido muriatico pure tu!
Signora!
Prima di parlare dei disciplinari della sottoscritta.

Pochi autoferrotranvieri amano i cittadini ed il lavoro di autista come me!!!!!