Roma
Atac, prigionieri nella metro A: "Esposto per sequestro e violenza privata"
Il Codacons: "Le iniziative annunciate dall’Atac sono del tutto insufficienti, e per questo abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura"
Sul caso dei passeggeri rimasti chiusi oggi all'interno della stazione della metro A Cornelia quando stava cominciando lo sciopero del trasporto pubblico, il Codacons annuncia un esposto per la possibile fattispecie di sequestro di persona e violenza privata.
“Quanto accadutoè inconcepibile – spiega il presidente Carlo Rienzi – I cittadini pagano biglietti e abbonamenti per un servizio che in nessun caso può portare a simili episodi, che oltre ad essere vergognosi possono configurare veri e propri reati”.
“Le iniziative annunciate dall’Atac sono del tutto insufficienti, e per questo abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Roma chiedendo di aprire una indagine sull’episodio, accertando i fatti e le relative responsabilità, procedendo per le possibili fattispecie di sequestro di persona e violenza privata a danno dei passeggeri coinvolti”, conclude Rienzi.
La replica di Atac, tutta da ridere
"Nessuna attenuante per responsabili penoso fatto accaduto a CorneliaDopo aver svolto i primi approfondimenti, ATAC ribadisce che non si fermerà di fronte a nulla per individuare responsabilità e colpe per la penosa vicenda accaduta stamane per la chiusura indebita e anticipata della stazione".