A- A+
Roma
“Atac ruba i soldi”: la denuncia del prof di Roma Tre “bruciato” da Sms&Go
Il professor Marizio Crisanti

Non bastava il sovrapprezzo illegale del biglietto, l'Atac si diverte anche a “rubare” i soldi chi tenta l'acquisto con il sistema Sms&Go. La denuncia viene dal professor Maurizio Crisanti, docente al master di Management del Turismo all'Università Roma Tre.

In un post su X, il prof – che tra l'altro è coordinatore delle associazioni che riuniscono il sistema dei parchi divertimento italiani, - denuncia le inefficienze ormai croniche di Atac: “Ho provato ad acquistare il biglietto con SMs&go. Mi ha rubato i soldi anche se sono collegato alla rete Tim. #ATAC ma da chi è gestito questo carrozzone, dal Puffo Ingegnere”.

atac sms&goIl biglietto Atac con ams
 

"Per visualizzare il biglietto.. ". La beffa

E allega la schermata del suo smartphone che recita: “Per visualizzare il biglietto devi essere connesso alla rete mobile del tuo operatore e utilizzare un browser compatibile tra Chrome, Safari e Firefox”. Morale, biglietto pagato ma mai visualizzato e quindi è come non averlo. Multa sicura in caso di controlli, nonostante la transazione si andata a buon fine. Atac si prende i soldi ma il biglietto non te lo da.

Iscriviti alla newsletter






Anziana uccisa a Roma per errore: arrestati un rumeno e un peruviano, hanno sparato

Anziana uccisa a Roma per errore: arrestati un rumeno e un peruviano, hanno sparato


Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.