Roma
"Atac si scusa per il disagio": Metro B1, andate a piedi tanto è un disastro
Chiusa nuovamente la circolazione sulla linea B1. I pendolari stanchi del disservizio
di Francesca Barbato
Continua l'incubo per i pendolari della linea B1. Anche oggi la metro è chiusa e Atac, nuovamente, si scusa per il disagio.
Non c'è pace sulla linea B1 ormai da settimane chiusa a intermittenza. Con presunti black out e problematiche tecniche la circolazione viene quasi tutti i giorni interrotta o sospesa. Venerdì 11 marzo si registra nuovamente una chiusura della linea e l'attivazione dei bus sostitutivi. Sull'account Twitter di Atac: "La circolazione non è attiva sulla tratta B1 Bologna<->Ionio. E' stato attivato il servizio bus sostitutivi (a Bologna, i bus partono da viale XXI Aprile). Atac si scusa per il disagio". Nei commenti, gli utenti arrabbiati costretti a un'altra mattinata di ritardi o di cambi di programma repentini.
Ritardi anche sulla linea B
Non mancano le ripercussioni anche sulla "vicina" linea B che, sempre da questa mattina, registra continui ritardi sulla circolazione.
Mancano i treni, Gualtieri promette investimenti
La motivazione è sempre la stessa: mancano i treni. Il disagio riguarda quindi sia la linea B che la sua diramazione B1. Sia il sindaco Gualtieri che l'assessore ai trasporti Patanè negli ultimi giorni si erano "scusati" giustificando la "tragica" condizione delle metropolitane con una mancata manutenzione svolta sui treni dalla precedente amministrazione e promettendo la cosiddetta "cura del ferro" che andrà a migliorare e potenziare il servizio.
Le metro A e B si fermeranno dopo le 21
Per portare avanti questi interventi la linea B da aprile a giugno chiuderà però anticipatamente alle 21. Dal mese di giugno anche la linea A interromperà la circolazione alle ore 21 e lo stop durerà almeno per 18 mesi. La capitale si ritroverà quindi senza metropolitane dopo l'ora di cena con disagi consistenti non solo ai lavoratori con il turno serale, ma anche ai turisti che dovranno "accontentarsi" di autobus e tram. Gualtieri sulle chiusure anticipate ha detto: "Ci prenderemo gli insulti dei cittadini, ma stiamo facendo quello che non è stato fatto negli anni precedenti".