Atac: "Sperimentiamo nuovi bus elettrici e ibridi". Il test costa 190mila euro

Potrebbero circolare già dal mese di giugno sulle strade di Roma - seppure solo in via sperimentale - i primi 10 autobus elettrici e ibridi da 12 metri adibiti al trasporto pubblico. Atac, infatti, ha indetto due distinte gare per la locazione di 5 mezzi a trazione elettrica e 5 ibridi (con motore elettrico e termico) al fine di sperimentarne le prestazione in vista dell'eventuale acquisto o leasing di una fornitura di autobus.

L'azienda di trasporto romana, che già possiede una piccola flotta di minibus elettrici in uso sulle linee del centro 116-116T-117-119, vuole verificare lo stato attuale di queste tecnologie testandole in esercizio su strada per verificarne consumi, capacità delle batterie, affidabilità e comfort. L'importo messo a bando da Atac per l'affitto dei 5 bus da 12 metri a trazione elettrica costerà ad Atac 115.500 euro per 3 mesi (agosto escluso), mentre quello per sperimentare i bus ibridi per 2 mesi (agosto escluso) è di 77.000 euro.

Atac, che nel breve periodo è impegnata nella partita per ammodernare e ampliare la flotta in vista del Giubileo e che ha già bandito una gara per l’acquisto di 700 nuove vetture, nei prossimi anni punta a rinnovare il parco bus con mezzi più attenti all'Ambiente. Nello scorso mese di marzo, in occasione della visita in Campidoglio dell'imprenditore cinese Wang Chuanfu, alcuni dirigenti hanno avuto l'occasione di visionare da vicino, nel deposito di via Prenestina, uno dei bus elettrici prodotti dalla Byd, azienda di Shenzhen.