Attentato a Marsiglia, la Procura di Roma apre un'inchiesta contro ignoti
Il responsabile del duplice omicidio in Francia aveva vissuto ad Aprilia
La Procura di Roma ha deciso di aprire un'inchiesta contro ignoti per far luce sui possibili contatti di Ahmed Hanachi, il tunisino autore dell'attentato terroristico di domenica 1 ottobre a Marsiglia, con altri stranieri residenti in Italia.
Le autorità francesi hanno infatti reso noto che fino a 3 anni fa l'uomo viveva ad Aprilia, in provincia di Latina, dove si era stabilito dopo il matrimonio del 2008 con una donna italiana. Dopo la separazione dei due, nel 2014, lui se n'era andato in Francia mentre lei era partita per il Nordafrica. Ancora non è chiaro se nel periodo in cui ha risieduto ad Aprilia Ahmed Hanachi sia entrato o meno in contatto con altri fondamentalisti islamici e sono in corso i controlli dell'Antiterrorismo per accertare se l'uomo sia tornato o meno in Italia in questi ultimi anni. L'ipotesi più probabile, però, è che Ahmed Hanachi si sia radicalizzato dopo la sua partenza per la Francia. Mentre si trovava in Italia, infatti, aveva maturato solo piccoli precedenti penali per furto e spaccio e viveva ad Aprilia con un regolare permesso di soggiorno poi scaduto.
Si tratta del secondo caso di terrorismo che coinvolge la zona di Aprilia dopo quello di Anis Amri, l'attentatore del mercatino di Natale di Berlino che aveva vissuto a Campoverde. Nella zona in meno di un anno e mezzo sono stati espulsi quattro tunisini per presunti legami con lo jihadismo.