Autodemolitori in protesta bloccano la Colombo: operatore minaccia il suicidio
L'uomo minaccia di gettarsi o di tagliarsi le vene se qualcuno si dovesse avvicinare
Esplode nuovamente la protesta degli autodemolitori romani rimasti senza lavoro. Polizia, vigili urbani e vigili del fuoco presenti a causa di un operatore che minaccia il suicidio.
L'uomo si sarebbe arrampicato su di un'impalcatura, minacciando di gettarsi o di tagliarsi le vene a chiunque provi ad avvicinarsi. Un secondo operatore avrebbe invece accusato un malore, e sarebbe stato soccorso da un'ambulanza. Gli sfasciacarrozze capitolini hanno bloccato una corsia di via Cristoforo Colombo, all'altezza di piazza dei Navigatori.