Roma

Baby bulli seminano il terrore a Trastevere: rapinati cellulari e preziosi

Retata dei Carabinieri a Trastevere: Un 15 enne arrestato e due baby bulli denunciati. Scatta la caccia ai complice delle rapine

Movida, rapine e baby bulli, succede a Trastevere, cuore di Roma. E nelle scorse ore i carabinieri hanno arrestato un 15enne gravemente indiziato di essere autore di due di queste rapine commesse ai danni di tre studenti che si trovavano nello storico rione per trascorrere una serata di divertimento.

Anche un altro ragazzo di 17 anni è stato denunciato perché indiziato di essere il complice. I militari della Compagnia Trastevere erano intervenuti in piazza San Calisto a seguito di una segnalazione di rapina ai danni di un 15enne romano che ha riferito di essere stato accerchiato da alcuni ragazzi che gli hanno repentinamente strappato dal collo una catenina in argento, per poi mescolarsi tra la folla.

Secondo colpo in via della Paglia

Poco dopo, un altro colpo è stato messo a segno in via della Paglia ai danni di due 18enni romani che, con le stesse modalità, secondo quanto da loro dichiarato ai carabinieri, erano stati rapinati di un telefono cellulare, di una carta di credito e della sigaretta elettronica. Gli immediati accertamenti dei militari del Comando Provinciale di Roma hanno consentito rintracciare 2 persone, corrispondenti per modo di vestire e tratti somatici alle descrizioni fornite dalle vittime. Si tratta di un 15enne, con precedenti analoghi, che è stato arrestato e un 17enne, incensurato, denunciato a piede libero.

I carabinieri hanno rinvenuto nelle loro tasche la collanina rapinata in piazza San Calisto, che è stata restituita al legittimo proprietario. Entrambi sono gravemente indiziati di rapina in concorso aggravata e continuata.  Il 15enne è stato portato nel Centro di Prima Accoglienza “Virginia Agnelli” di Roma dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria per i minorenni. Sono in corso ulteriori indagini finalizzate all’identificazione di eventuali altri complici e se i due indagati siano gli stessi autori di rapine commesse in passato nella zona di Trastevere con lo stesso modus operandi.