Roma
Baby gang Roma: rapinavano puntando coltelli alla gola. Arrestati 3 minorenni
Minacciavano le vittime puntando coltelli alla loro gola. Custodia cautelare per tre minorenni
Una baby gang di giovani rapinatori è stata sventata a Roma dagli agenti della Polizia di Stato. I tre membri della banda, tre minorenni, minacciavano le vittime con coltelli e forbici appuntite, per poi rapinarle. A seguito di attente indagini i tre sono stati arrestati.
Il sospetto è venuto quando gli agenti della stazione di Polizia di via Botero hanno ricevuto la denuncia per una rapina. I tre malviventi, tre giovani, avevano puntato un coltello alla gola della vittima, costringendola a consegnare loro denaro e oggetti di valore. Controllando il database, gli agenti si sono resi conto che non era un caso isolato e che altri casi simili si erano verificati nei mesi precedenti.
Le indagini
Scandagliando il database delle denunce, gli agenti si sono accorti che fin da novembre 2022 si erano verificati molti casi simili. Tre giovani ragazzi che aggredivano e minacciavano le vittime per rapinarle. Il terreno prediletto per le loro azioni erano i mezzi pubblici, e in particolare le stazioni della metropolitana. Grazie anche alle riprese delle telecamere di sorveglianza delle fermate, gli agenti hanno ricostruito il modus operandi e i diversi ruoli dei membri della banda.
Alcuni di loro individuavano la vittima e la avvicinavano. Gli altri poi intervenivano estraendo coltelli o forbici appuntite con cui minacciavano la vittima. Il più delle volte queste armi erano puntate alla gola. A quel punto intimavano di consegnare denaro, cellulare e oggetti di valore, come orologi di lusso.
L'arresto
Gli agenti sono riusciti a scoprire l'identità di tre minorenni, membri della banda, i quali sono ora accusati di numerose rapine aggravate e violazione della legge sulle armi, in concorso con altri, ancora ignoti. Dopo l'arresto il giudice per le indagini preliminari del Tribunale dei Minorenni di Roma, ha disposto la custodia cautelare in una comunità.