Baby squillo fasulle per adescare uomini sul web. Arrestato falso pappone
Arrestato per detenzione e divulgazione di materiale pedopornografico
Un trentanovenne di Taranto è finito in manette per aver diffuso in rete materiale pedopornografico. Si fingeva a capo di un giro di baby squillo inesistente per adescare uomini sul web.
La Squadra Mobile di Roma era al lavoro su un'indagine di contrasto dello sfruttamento della prostituzione minorile quando ha scoperto le attività dell'uomo. L’indagato, già condannato con sentenza ancora non passata ingiudicato per reati della stessa specie, attirava uomini promettendo di organizzare incontri con baby prostitute nella Capitale.
Il materiale pedopornografico di cui si serviva per il suo scopo ha però allarmato le autorità, che hanno seguito i suoi movimenti online per settimane.
L'uomo è ora in arresto al Regina Coeli.