Roma
Baby squillo, il marito della Mussolini patteggia un anno di reclusione
Un anno di reclusione e 1800 euro di multa. E' la pena patteggiata per il reato di prostituzione minorile da Mauro Floriani, marito di Alessandra Mussolini, davanti al gup Riccardo Amoroso per la vicenda delle baby squillo. Stando alla Procura, Floriani sarebbe stato il cliente di una delle due studentesse minorenni che si prostituivano in un appartamento ai Parioli. Per il procuratore aggiunto Maria Monteleone e il pm Cristiana Macchiusi, Floriani, al pari di un'altra dozzina di clienti che hanno già chiuso i conti con un anno di patteggiamento, sarebbe stato in qualche modo consapevole della minore età delle due ragazzine che all'epoca dei fatti (primavera/estate 2013) avevano 15 e 16 anni.
"A che ora ci vediamo domani?". Così Floriani 'pizzicato' dagli inquirenti che stavano tenendo sotto controllo il telefono delle due ragazzine che si prostituivano nell’appartamento dei Parioli che Mirko Ieni, dominus del giro di baby squillo, aveva messo in piedi nel quartiere bene di Roma. "Ero convinto che fossero maggiorenni", aveva sostenuto con il pm.
Dopo lo scoppio dello scandalo, nel marzo del 2014, la moglie, Alessandra Mussolini, aveva espresso tutta la sua rabbia senza abbandonare comunque il marito: anzi, pochi giorni dopo lo scoppio dello scandalo la coppia era andata a messa nella parrocchia di Sant’Ippolito.